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Il futuro dell'hi-tech in Italia: esperti a confronto alla Sant'Anna

Venerdì 31 ottobre il convegno a Pisa in occasione dell’inaugurazione del Centro InphoTec per le Tecnologie fotoniche integrate

/ Redazione
Gio 23 Ottobre, 2014

Ricerca, innovazione, mercato. Queste le tre parole chiave per il futuro dell’Italia che saranno al centro del convegno “Hi-Tech, Italy”, promosso dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa che si terrà venerdì 31 ottobre.
L’evento si lega all’inaugurazione del Centro InphoTec per le Tecnologie fotoniche integrate, una delle più importanti e avanzate infrastrutture della ricerca in questo settore, realizzata proprio dalla Sant’Anna, in particolare dall’Istituto TeCIP (Tecnologie per la Comunicazione, l’Informazione, la Percezione) con il sostegno della Regione Toscana, attraverso risorse comunitarie.
Il Centro InphoTec, grazie a luce e silicio, si svilupperà la fotonica, tecnologia indispensabile per far correre sempre più e meglio sulla rete internet, con tecnologie a basso consumo energetico (“green technology” ), quei dati che permettono lo sviluppo e la crescita del Paese e della sua economia reale.

Il convegno riunirà i nomi più importanti del mondo della ricerca, dell’innovazione, dell’economia, dell’imprenditorialità, come Mauro Moretti (amministratore delegato di Finmeccanica), Luigi Nicolais (presidente Consiglio Nazionale delle Ricerche), Alberto Bombassei (presidente Brembo), Enrico Albizzati (Scientific Advisor Pirelli), oltre al sottosegretario allo Sviluppo Economico. Antonello Giacomelli, e al presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi,

Quella del 31 ottobre sarà una giornata intensa, durante la quale la Sant’Anna e Pisa saranno al centro dell’attenzione e della riflessione, dando vita a un convegno che intende lasciare il segno e che ambisce a fare il punto definitivo sull’importanza dell’alta tecnologia per il Paese, sulle modalità virtuose per favorire l’hi-tech in Italia, facendo dialogare il mondo della ricerca, dell’industria e della politica.