Innovazione/ARTICOLO

Il Medioevo è contemporaneo a Siena

Due giornate di studio e un concerto di musica medievale organizzati dal Centro Studi Fabrizio De André

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
medioevo
Il mondo medievale rinasce in chiave moderna, il 19 e il 20 aprile, al Centro Studi “Fabrizio De André” dell'’Università di Siena.

Il convegno, dal titolo ““Da Carlo Martello a Il nome della rosa. Il Medioevo rivisitato””, si terrà a partire dalle ore 15 della prima giornata presso l’'Archivio di Stato di Siena e proseguirà per l’intera giornata successiva.

Obiettivo dell’'iniziativa è esplorare in una prospettiva multidisciplinare i modi in cui il Medioevo è stato ripensato, rappresentato, immaginato, ‘inventato’ nella cultura italiana – ‘alta’ e popolare – della seconda metà del Novecento. Si confronteranno studiosi di letteratura, di storia, di musica medievale con protagonisti della musica e del teatro che abbiano tratto ispirazione da temi o atmosfere medievali.

Le due giornate di studi prevedono, oltre agli interventi degli studiosi, una lettura di testi medievali e contemporanei ispirati al Medioevo, affidata alla poetessa e attrice fiorentina Rosaria Lo Russo, e un concerto, il 19 aprile alle ore 21, al Teatro dei Rozzi.

Studiando il fascino che il mondo medievale ha esercitato e continua ad esercitare sugli artisti contemporanei si possono anche capire molti aspetti del modo in cui la nostra cultura vede e interpreta questa epoca del nostro passato.

Il Medioevo, fra l’altro, si offre sia come occasione per immaginare una realtà “carnevalesca”, in cui hanno un ruolo di preminenza i piaceri e il corpo, sia come sfondo per una riflessione beffarda e piena di ironia sulla violenza del potere.

Nell’'occasione del convegno si terrà, all’'interno dello spazio museale dell'’Archivio di Stato, una mostra di documenti musicali medievali e di documenti del cantautore De Andrè.

L'’intera iniziativa è inserita nelle manifestazioni della XII settimana della cultura promossa dal Ministero per i beni e le attività culturali. Il programma dettagliato è disponibile on line all'’indirizzo www.unisi.it/eventi/medioevorivisitato.
 

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