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Il Pontormo in mostra a FirenzeSan Lorenzo svela i suoi tesori

Nella basilica apre domenica 14 dicembre una nuova sala dedicata al Maestro che conobbe Andrea del Sarto e Leonardo da Vinci. Con tanto di supporti informatici e multimediali

/ Redazione
Ven 12 Dicembre, 2014
pontormo

Sarà inaugurata domenica 14 dicembre al Museo del Tesoro della basilica di San Lorenzo a Firenze, la nuova sala dedicata al Pontormo. Saranno esposti anche quattro reliquari del Tesoro dei Medici.

La nuova sala museale è interamente dedicata ai disegni. Due di questi forniscono maggiore lustro all'esposizione perché sono attribuiti al Maestro. Si tratta della Flagellazione e del San Giovanni Evangelista. E sono databili tra il 1546 e il 1556. Le altre tre opere appartengono ad un artista fiorentino: Due figure virili vestite, San Luca Evangelista, Teoria di puttini danzanti.

Sono stati predisposti come aiuto alla comprensione per i visitatori un apparato multimediale e un aggiornamento dei supporti informativi, con revisione scientifica e traduzione in lingua inglese.

Il rinvenimento dei disegni è avvenuto all’interno dei due pulpiti di Donatello - della Resurrezione e della Passione - realizzati da Pontormo in tarda età, assieme ai suoi collaboratori (1465-66). Furono ritrovati in occasione di due campagne di restauro (1972-76 e 1993) grazie allo smontaggio dei quattro bassorilievi di legno, trattati a finto bronzo, realizzati da Pietro Tacca per completare la teoria narrativa ideata da Donatello.

L'incontro aperto al pubblico avrà luogo assieme alla presentazione di un'altra vetrina, allestita nella Sala del Tesoro, con quattro preziosi reliquiari: Reliquiario di san Gregorio Magno, Reliquiario di vari santi, Reliquiario di Sant’Albano, Reliquiario di vari santi. Tutti restaurati ed eseguiti fra il XVII e il XVIII secolo, provenienti dalla Cappella Reale di Palazzo Pitti. E' prevista la presenza dell'arcivescovo di Firenze cardinal Giueppe Betori.