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Il toscano Cristian Balducci sfida la "Dea Turchese" in Tibet

La guida lucchese si accinge a scalare la sesta cima più alta del mondo senza bombole d'ossigeno

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
Balducci
Fervono i preparativi per la Festa 8201conCriBa in programma domenica 24 luglio, a partire dalle ore 10, al Rifugio in Val Serenaia, nel cuore della Garfagnana, a Minucciano. Si festeggia con la guida alpina lucchese Cristian Balducci che, insieme all’amico Marco Rusconi, si prepara a salire gli 8201 metri del ChoOyu, la Dea Turchese, in Tibet (sesta cima più alta al mondo) e a tentare la prima discesa italiana in sci. Durante la festa Balducci presenterà ad amici e sostenitori la sua nuova avventura in programma per agosto 2011. La spedizione è completamente autofinanziata e gode del sostegno della Provincia di Lucca e di alcuni sponsor tecnici.

«E’ davvero un onore per la Provincia di Lucca poter annoverare tra i suoi cittadini il primo italiano a tentare l’impresa di scendere con gli sci dagli 8201 metri della vetta del Cho Oyu
afferma Stefano Baccelli, presidente della Provincia di Lucca -. Mosso dall’entusiasmo e dalla passione, ma anche da una grande professionalità, Cristian Balducci in questi anni ha già compiuto scelte coraggiose e significative che gli stanno permettendo di vivere la montagna come professione e come scelta di vita per sé e per la sua famiglia. Sicuramente il coraggio e il valore dell’impresa sportiva rappresentano un motivo di orgoglio per l’intera comunità provinciale. Ma non è solo questo a renderci fieri: vi è anche – e forse soprattutto – l’esperienza di Balducci, come giovane e come padre di famiglia, che traccia una via possibile per chi sogna di vivere “in” montagna e “di” montagna».

Domenica mattina, all’ombra del Pisanino, mentre nella cucina del rifugio l'asado di agnello cuocerà lentamente sul fuoco, alcuni artisti si cimenteranno nella tradizionale gara di scultura con le motoseghe. Alle 13 ci sarà il pranzo e a partire dalle 15 Cristian, con l’aiuto di videoproiezioni e foto, racconterà come si sta preparando per la sua nuova avventura.

Cristian Balducci (guida alpina) e Marco Rusconi (già plurivincitore della Apuane Sky Race)
tenteranno la salita della Dea Turchese Cho Oyu, Tibet, in stile alpino senza ausilio di portatori d’alta quota né utilizzo di bombole di ossigeno. Il buon successo della spedizione sarà determinato dal meteo, dalle condizioni della neve e soprattutto dalle condizioni psicofisiche che saranno messe a dura prova dalla difficoltà dell’impresa.

Il primo obiettivo sarà naturalmente quello di raggiungere la cima della sesta montagna più alta del mondo e successivamente effettuare la prima discesa italiana in sci, ma in modo “pulito”. Quella di Balducci, infatti, sarà una spedizione ecocompatibile che non sfrutterà la popolazione locale e utilizzerà pannelli solari per ricaricare le batterie di computer e telefoni satellitari, per la produzione di energia elettrica per l'illuminazione al campo base, raccogliendo e riportando a valle i rifiuti.
Oltre che del sostegno della Provincia di Lucca, la spedizione gode di alcuni sponsor tecnici come SkiTrab, ATKRace, Salice Occhiali, Salewa. E ancora Terra Uomini e Ambiente, Loschermo.it e mmad new media agency.

Per seguire l’avventura momento per momento basta aggiungere la pagina Facebook 8201conCriBa tra i preferiti e iscriversi alla newsletter de www.loschermo.it.

E’ possibile aiutare Cristian Balducci a raggiungere la vetta sottoscrivendo un euro per ogni metro di scalata direttamente dalla pagina Facebook 8201conCriba. Info 8201conCriBa: Antonella Giusti - Tessa Wiechmann - http://www.facebook.com/8201concriba - 8021concriba@gmail.com


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