Il festival NICE, diretto da Grazia Santini e Viviana del Bianco, ha portato dallo scorso novembre in Russia e negli Stati Uniti, come di consueto, sette film italiani in visione. Lo scopo del festival di promuovere il nuovo cinema italiano nel mondo si realizza infatti con proiezioni per il pubblico internazionale e con un concorso per la premiazione di un film, tra sette titoli selezionati nella migliore produzione nazionale.
Come ogni anno, è stato il pubblico americano a decretare, lo scorso 24 novembre a San Francisco, grazie a cartoline-voto, il vincitore del festival NICE, 24esima edizione: Antonio Morabito, con il film Il venditore di medicine.
Il regista italiano è stato il primo ad essere sorpreso dal risultato ottenuto dal suo film “E’ qualcosa che riguarda ognuno di noi – racconta il regista – non è un’inchiesta, ma una narrazione basata su fatti reali”. Il film denuncia le pratiche illegali di alcune Case farmaceutiche per convincere i medici a prescrivere i propri farmaci ai pazienti, anche quando non sono strettamente necessari. Il film viene premiato proprio nei giorni in cui la Toscana è sconvolta dallo scandalo dei 12 pediatri che hanno prescritto latte artificiale ai neonati, solo per avere in cambio regali dalle Case farmaceutiche.
La cerimonia di premiazione del film, che in qualche modo segna un cambio di passo del festival NICE, che fino ad oggi aveva premiato prevalentemente commedie, si è svolta il 14 dicembre al cinema Odeon di Firenze, come evento di chiusura della 50 Giorni 2014.