Musica/ARTICOLO

Il violinista Nemanja Radulovic per il concerto di Carnevale dell’ORT

Dal 9 al 14 febbraio un concerto che guarda ai colori dell'Europa dell'Est, dirige il maestro giapponese Eiji Oue

/ Redazione
Mar 6 Febbraio, 2018
Nemanja Radulovic

Per il Carnevale, l'Orchestra della Toscana offrirà al suo fedele pubblico un concerto che guarda all’Europa dell’Est: la Russia di Prokof'ev nella prima parte e la Boemia nella seconda, grazie a un boemo doc come Dvořák e a un Mozart che a Praga, dove era adorato, donò una sinfonia. Dirige il giapponese Eiji Oue, dalla vasta attività negli Stati Uniti e sostenuto agli esordi da Seiji Ozawa e Leonard Bernstein.

Al violino ritorna il serbo Nemanja Radulovic, artista amato dal pubblico che, per il look, più che un violinista classico sembra il leader di una rock band. Nato in Serbia nel 1985, Nemanja Radulović ha studiato alla Saarlandes Hochschule für Musik und Theater di Saarbrücken con Joshua Epstein, successivamente alla Facoltà di Arte e Musica di Belgrado seguendo gli insegnamenti di Dejan Mihailovic. All’età di 14 anni si trasferisce a Parigi per perfezionarsi con Patrice Fontanarosa. Ha partecipato alle masterclass tenute da Yehudi Menuhin e Salvatore Accardo. Ha vinto diversi concorsi internazionali quali il Josef Joachim di Hannover, George Enescu di Bucarest, Antonio Stradivari in Italia, Yehudi MenuhinWieniawski-Lipinski in Polonia, “Rivelazione Internazionale dell’Anno” da Victoires de la Musique nel 2005 e “Miglior Artista” dello stesso anno, un Dottorato Onorario dell’Università degli Arti di Niš, in Serbia nel 2014 e infine nel 2015 è stato premiato con ECHO klassik, e come musicista dell’anno con il premio ELLE.

In pochi anni, ha conquistato il mondo della musica classica per i suoi virtuosismi e le scelte musicali avventurose. Firma in esclusiva un contratto con l’etichetta musicale Deutsche Grammophon, per la quale ha inciso recentemente il suo ultimo album BACH che presenta le sue interpretazioni del repertorio bachiano.

Si è esibito insieme alle più prestigiose orchestre in Europa (Münchner Philharmoniker, NDR Radiophilharmonie di Hannover, WDR Köln, Stuttgarter Philharmoniker, Deutsches Symphonie-Orchester di Berlino, Orchestre Philharmonique de Radio France, Orchestra Nationale del Belgio, Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino, ORT, Philharmonic of Ukraine, Čajkovskij Symphony Orchestra, Prague Chamber Orchestra, Royal Philharmonic Orchestra di Londra), Asia(Tokyo Symphony Orchestra, Hong-Kong Sinfonietta, Tenerife Orchestra) e America (Montreal Symphony Orchestra, Rio Symphony Orchestra).

È statoospite delle più importanti sale da concerto (Carnegie Hall a New York, Concertgebouw ad Amsterdam, Philharmonie a Berlino, Salle Pleyel and Théâtre des Champs-Élysées a Parigi, Megaron ad Atene, Suntory Hall a Tokyo, Teatro Colón a Buenos Aires e Melbourne Recital Hall) e si esibisce regolarmente in recital con Marielle Nordmann, Laure Favre-Kahn, Dominique Plancade, Anne Gastinel, Susan Manoff (con cui nel 2010 ha anche registrato un disco sulle Sonate di Beethoven per la Decca), e con i suoi ensemble The Devil’s Trills e Double Sens.

Il concerto si terrà venerdì 9 febbraio al teatro Signorelli di Cortona, sabato 10 febbraio al teatro Manzoni di Pistoia, lunedì 12 febbraio al Teatro Metropolitan di Piombino, martedì 13 febbraio al Teatro Verdi di Firenze, mercoledì 14 febbraio al Teatro Garibaldi di Figline Valdarno.

Per informazioni:
https://www.orchestradellatoscana.it/