Quante volte come genitori abbiamo avuto bisogno di aiuto nel gestire in modo evolutivo le relazioni con i nostri figli e le nostre figlie? quante volte abbiamo avuto bisogno di un confronto con altri genitori o con gli/le insegnanti di nido o scuola o con altre persone esperte? E' nata, primo esperimento in Italia, la Casa dei Bambini , delle Bambine e dei Genitori: un luogo di condivisione di esperienze, di apprendimento, di gioco in cui tutti possono partecipare e portare il proprio contributo. La Casa si trova all’interno del parco di San Rossore, presso Cascine Nuove, in un edificio ristrutturato con fondi regionali. Un luogo “ distante ma vicino” che permette di interrompere la a volte caotica quotidianità cittadina e regalare agli adulti ed ai bambini e bambine il piacere di stare insieme e di incontrare gli altri, senza fretta. Il progetto, finanziato con Risorse regionali e con un reindirizzamento di risorse di Società della Salute e Comune di Pisa nel settore dei servizi 0-6, nasce come un centro permanente di accoglienza e di sostegno per tutti coloro che hanno ruoli e funzioni educative e che accompagnano bambine e bambini da zero a sei anni nella loro crescita quotidiana, e che dunque come adulti hanno bisogno di sviluppare o potenziare le proprie competenze e soprattutto di farlo in modo coerente tra famiglia e servizi educativi. Utilizza le risorse umane e naturali presenti nella nostra comunità in un contesto di lavoro integrato tra i servizi sociali, sanitari ed educativi e partecipa ad iniziative regionali di analisi, ricerca e documentazione. Innovativo il metodo che vede la partecipazione al centro della programmazione. Il programma di attività della Casa è stato infatti definito in una serie di focus groups che hanno coinvolto tutta la comunità educante, i servizi sociosanitari e istituti di alta formazione e ricerca della città di Pisa, in continuità con il lavoro di ricerca-azione. “Siamo felici di essere arrivati all'apertura di questo centro - ha esordito il Sindaco di Pisa Marco Filippeschi – Questa è una sperimentazione che ha una sua unicità e che prosegue la tradizione dell'eccellenza educativa pisana che inizia dalla più tenera età. Una realtà che nasce da un sistema di sinergie tra Enti , associazioni e città in un periodo di estrema crisi in cui sembra che tutte le esperienze siano da demolire. Quello che è stato creato qui va al di là della politica: è insieme di esperienze concrete che riuniscono varie realtà sociali, un patrimonio che va protetto e dal quale partire per ulteriori passi avanti”.