Nonostante la congiuntura economica difficile, la Toscana non perde lo spirito imprenditoriale: a fine 2009 il saldo di natalità e mortalità fra le imprese della nostra regione ha registrato un segno positivo: + 0,4%.
Questo vuol dire che sono nate più aziende di quante ne siano morte, secondo i dati del Registro delle Imprese delle Camere di Commercio toscane.
Secondo quanto rende noto Unioncamere Toscana, il numero di imprese registrate è pari a 414.421 unità, come risultato delle 28.718 iscrizioni e delle 27.130 cessazioni intervenute nel corso dell'anno. Il rallentamento però c'è stato se confrontato agli anni precedenti: il tasso di iscrizione delle nuove imprese infatti è sceso al 6,9% nel corso del 2009, a fronte di una media del 7,5% registrata nel quinquennio 2004-2008.
Da segnalare inoltre una progressiva riduzione del turn-over imprenditoriale che si è attestato al 13,4% nell'anno.
A livello provinciale continuano a mostrare una crescita imprenditoriale superiore alla media toscana Prato, Massa Carrara, Grosseto e Pisa. Riguardo alle tipologie imprenditoriali, crescono soprattutto le società di capitali (+2,5%), e le cooperative (+2,0%). A livello settoriale, rallentano le imprese delle costruzioni (+0,3%) e cala il manifatturiero (-0,4%), mentre il terziario è in espansione (+1,0%).