Made in Toscana/ARTICOLO

Imprese toscane rallentano Crescono servizi e moda

Secondo il rapporto di Unioncamere il sistema imprenditoriale della regione è in una situazione di rallentamento

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
Le imprese toscane vivono una situazione di rallentamento. A dirlo sono i dati rilevati da Unioncamere Toscana, che mostrano una frenata nell’espansione del tessuto imprenditoriale: nel primo trimestre di quest’anno il tasso di crescita delle aziende ha segnato un +0,2%, un valore al di sotto rispetto al biennio precedente (+1,0% del 2011, +0,4% del 2012), anche se in linea con la media nazionale. In tutto al 31 marzo erano oltre 412mila le imprese registrate presso le Camere di Commercio della Toscana, con un saldo positivo di 920 unità negli ultimi 12 mesi. Se il calo di natalità delle aziende è lieve (dal 6,8% al 6,7%, il valore più basso degli ultimi anni) è preoccupante il tasso di mortalità, ovvero le aziende che chiudono i battenti, che è salito dal 6,2% al 6,5%.

“La ripresa è ormai definitivamente rimandata al 2014 – ha commentato il presidente di Unioncamere Toscana, Vasco Galgani - le imprese toscane confermano tuttavia la capacità di diversificare la propria presenza sui mercati internazionali, con una spiccata attenzione per quelli emergenti, facendo leva sulle potenzialità e le capacità imprenditoriali del territorio e promuovendo prodotti innovativi e nuovi talenti”.

A crescere davvero sono solo le imprese dei servizi (+1,0%),
con un +0,9% per il commercio e turismo e un + 1,1% per gli altri servizi. Segno meno invece per l’agricoltura (-0,3%) mentre l’industria in senso stretto si mantiene stabile. Buona la performance della fornitura di energia e delle utilities (+7,3%), mentre il tessuto imprenditoriale di industria estrattiva (-0,7%) e manifatturiero (-0,2%) subisce un’ulteriore riduzione. Si conferma la forte crisi dell’edilizia che chiude il primo trimestre 2013 con un bilancio molto negativo (-2,8%).
Il manifatturiero evidenzia un ridimensionamento delle attività produttive pari allo 0,2%: il sistema moda esprime un andamento positivo (+1,1), grazie al recupero delle confezioni-abbigliamento (+1,1%) e al comparto concia-pelletterie-calzature (+3,0%).

Vanno bene anche le imprese femminili, che registrano un + 0,9% e si attestano al 24,3% del totale delle aziende toscane, mentre diminuiscono drasticamente le imprese giovanili, che segnano un -4,5% e rappresentano appena il 9,2% del totale. L’imprenditoria straniera (l’11,4% del totale) cresce del 3,2%.