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Imprese, UniFi e Confindustria fanno squadra

Firmato l’accordo per valorizzare l’Incubatore universitario e far diventare azienda i progetti innovativi. Cinque imprenditori pronti ad investire. Ed entro l’anno i primi risultati

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
Università incubatore di nuove imprese. E' questo l'obiettivo del protocollo d'intesa tra l'Università di Firenze e Confindustria Firenze, sottoscritta venerdì scorso dal rettore Alberto Tesi e dal presidente Giovanni Gentile. L'accordo prevede il coinvolgimento dell'Incubatore Universitario nell'ambito del progetto "Firenze Crea Impresa", varato da Confindustria Firenze per individuare e sostenere idee innovative che possano diventare progetti di impresa nella provincia di Firenze.

L'incubatore, che ha sede nel polo scientifico di Sesto fiorentino, è nato per offrire spazi e servizi necessari alla nascita di nuove iniziative imprenditoriali, ad alta intensità di rapporti con strutture di ricerca, in primo luogo universitarie. Per la gestione dell'incubatore e la promozione dei risultati della ricerca, l'Università di Firenze ha costituito nel dicembre scorso un apposito Centro di servizi di ateneo (CsaVRI). Il Centro è presieduto dal prorettore Marco Bellandi, che insieme al vicepresidente di Confindustria Stefano Ferraro coordinerà la collaborazione stabilita con il nuovo accordo.

"Il nuovo Centro di servizi di ateneo - ha affermato il rettore Tesi -  è stato istituito per sostenere le attività collegate alla terza missione istituzionale dell'Università, accanto alla ricerca e all'alta formazione, cioè il trasferimento e l'innovazione in rapporto con il territorio”.

Nel prossimo mese di maggio l'incubatore universitario avvierà le procedure pubbliche per l'ammissione dei progetti imprenditoriali; entro la fine dell'anno lo sviluppo dei progetti, la stesura dei business plan e la proposta alla rete degli investitori promossa da "Firenze Crea Impresa" dovranno portare al via le prime nuove aziende.
 
“Sul territorio fiorentino registriamo una presenza rilevante di imprese eccellenti e di filiere ad alta tecnologia, ma anche di filiere tradizionali con altrettanto contenuto tecnologico avanzato – sottolinea il presidente di Confindustria Firenze, Giovanni Gentile - Su queste noi dobbiamo agire fortemente la richiesta di finanziamenti bancari e l’utilizzo di strumenti di ricerca dedicati allo sviluppo”.

“L’incubatore universitario può essere una vera ‘bomba’ ad alto potenziale in termini di idee sviluppabili – aggiunge il vice presidente di Confindustria Firenze, Stefano Ferraro - Il progetto Firenze Crea Impresa si promette di sfruttarne a pieno le potenzialità: un gruppo pilota di cinque imprenditori investirà in nuove idee di impresa proposte tramite gli incubatori. Di più noi, come Confindustria, ci prendiamo un impegno e ‘sfidiamo’ l’incubatore universitario a fare altrettanto: entro il prossimo 31 maggio ci impegniamo a creare il gruppo pilota e presenteremo i 5 imprenditori, vorremmo che entro quella data anche l’incubatore proponesse i progetti e gli investimenti si concretizzeranno tra ottobre 2010 e marzo 2011”.