Cultura/ARTICOLO

Incontro con l’artista svizzero Raffael Benazzi

Alla Fondazione Geiger di Marina di cecina sabato 20 agosto

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
mostra Benazzi
Sabato 20 agosto, alle ore 21.30 (con ingresso libero), si svolgerà presso la sala espositiva della Fondazione Culturale Hermann Geiger, in Corso Matteotti 47 a Cecina (Li), l’incontro con l’artista Raffael Benazzi. Una occasione, al quale parteciperanno anche giornalisti ed esperti d’arte, per conoscere e rivolgere domande all’artista svizzero, che questa estate tiene la sua grande retrospettiva “Sculture” (9 luglio – 18 settembre 2011), organizzata dalla Fondazione nei propri spazi espositivi. Benazzi è uno dei grandi maestri della scultura del Novecento, personalità affascinante che ha attraversato oltre sessant’anni di arte contemporanea ed ha conosciuto i più grandi artisti europei ed americani. Le sue opere, in bronzo, alabastro e legno, colpiscono lo spettatore per la bellezza delle forme organiche ed il calore sensuale che emanano.

La mostra, che rimarrà aperta fino al 18 settembre, è curata da Guido Magnaguagno (già curatore e vicedirettore della “Kunsthaus” di Zurigo e direttore del Museo Tinguely di Basilea), e coordinata da Alessandro Schiavetti. Raffael Benazzi, è nato a Rapperswil sul lago di Zurigo nel 1933 ma dal 1964 vive e lavora sulle colline di San Vincenzo in un podere dove realizza le sue sculture in un percorso coerente che per sessant’anni lo ha portato ad essere tra i più importanti artisti svizzeri con Hans Arp, Ben Nicholson, Hans Richter e il suo maestro Julius Bissier. Si è formato tra Zurigo, l’Italia e gli Stati Uniti, rappresentando la Svizzera alla Biennale di Venezia del 1978. Il percorso espositivo della mostra comprende oltre 50 sculture e installazioni, e ripercorre la sua esperienza artistica dagli anni giovanili in Svizzera fino ai giorni nostri. Il tema ricorrente è la natura che s’intreccia con il dilemma dell'esistenza umana, che rappresenta con opere astratte e tondeggianti, oppure dalle forme geometriche e inquietanti. Utilizza diversi materiali come il bronzo e l’alabastro ma soprattutto è il legno che più di ogni altra cosa gli ha dato modo di esprimere le proprie idee. Opere di quercia, olmo, noce, frassino, annerite, segate e levigate con un linguaggio che manifesta l’incontro di Benazzi con la Minimal art e la Conceptual art americane durante i suoi numerosi viaggi negli Usa. I bronzi sono invece le sue realizzazioni più recenti, opere più piccole ma avvolgenti e sinuose o di forma quadrata che rappresentano ora una casa, ora un bocciolo, ma anche l’intimo umano.

La mostra “Sculture” di Raffael Benazzi è allestita nella Sala Espositiva della Fondazione Culturale Hermann Geiger in Corso Matteotti 47 a Cecina (Li). Resterà aperta fino al 18 settembre, ad ingresso libero, tutti i giorni dalle 18 alle 23. Per informazioni: www.fondazionegeiger.org tel. 0586.635011

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