Cultura/ARTICOLO

"It is, it isn't": Tony Cragg espone a Lucca

Dal 26 giugno al 10 settembre in mostra uno degli scultori contemporanei più importanti e prolifici

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
Tony Cragg
Le sculture di Tony Cragg, uno dei massimi artisti contemporanei, le cui opere sono esposte anche al Louvre di Parigi, sono in mostra per tutta l'estate (dal 26 giugno al 10 settembre) a Lucca, sia all'interno della Chiesa di S. Cristoforo che all'esterno, in due Piazze cittadine, l'Anfiteatro ed un' altra ancora da scegliere.

Il progetto è promosso e organizzato dalla neonata Associazione San Cristoforo Art-Philosophy- Science-Spirituality. La mostra è curata da Jon Wood, con catalogo a cura di Tony Cragg, David Kaluza, Jon Wood e Andreas Tetzlaff e testo di Jon Wood. Poesie di Conrad Aitken, W.H. Auden, Billy Collins, Robert Frost, Mina Loy, Howard Nemerov, Wallace Stevens e Walt Whitman. L'evento è progettato come un percorso artistico all'interno delle mura cittadine ed è patrocinato dalla Diocesi di Lucca, il Comune di Lucca, la Provincia di Lucca e la Regione Toscana.

"Il futuro della scultura è appena cominciato. Le sue potenzialità non erano mai state così tante ed è solo l'inizio. Il linguaggio e le forme della scultura cominciano ora ad evolversi": è il genere di affermazione che potreste udire da Tony Cragg.

Tony Cragg (nato nel 1949, vive e lavora a Wuppertal) è uno degli scultori più importanti e prolifici della nostra epoca, costantemente impegnato a espandere i confini della forma scultorea. Il suo continuo scegliere la scultura - e il suo continuo promuoverla in un periodo in cui ci si spaventa a usare le definizioni basate sui mezzi espressivi - gli ha dato un posto di rilievo nella cultura contemporanea. Si è anche conquistato la fama di scrittore sul tema e la sua visione rigorosamente materialista piace a molti altri scultori, a prescindere dalle loro concezioni, stili e metodi.

Nel corso degli anni uno dei tratti costanti dell'opera di Cragg è stato lo "strato". Le sue sculture si sviluppano verticalmente - strato su strato, linea su linea - e via via che vengono composte la superficie e il contorno si definiscono simultaneamente. In questo modo volume e superficie sono sempre in rapporto diretto fra loro. La maggior parte delle sculture che risultano da questo processo sono figurative, alludono a volti e corpi, ma molte hanno un aspetto geologico, ricordano formazioni rocciose erose dagli agenti atmosferici, oppure hanno una qualità quasi archeologica, come se lasciassero intuire l'accumulo umano di materiale e tempo.

La mostra si concentra sulla fascinazione dell'artista per le modalità dell'accumulo e della stratificazione tramite una rigorosa selezione di importanti sculture, comprese alcune delle serie "Early Forms" e "Rational Beings". In una mostra che si articola sia in ambienti chiusi sia in spazi aperti a Lucca, queste sculture hanno l'opportunità di splendere e mostrare la loro magia in una città antica che è essa stessa una stratificazione di storia, vita culturale e significato materiale.

Nel catalogo della mostra il curatore Jon Wood tratta questi "strati di vita", leitmotiv della mostra, introducendo il rapporto fra scultura e poesia e il ruolo della poesia nell'immaginazione scultorea di Cragg.

Tony Cragg, "IT IS, IT ISN'T"
Lucca, Chiesa di San Cristoforo, Piazza Anfiteatro
26 giugno - 10 settembre 2011


Per ulteriori informazioni:
Tel. +39 0583 957660
info@artscristoforolucca.com