Enogastronomia/ARTICOLO

Jazz e vino, notte di stelle in Piazza Pitti

Alle 21 di sabato 22 settembre il concerto del Jazz Reserve Quintet capitanato da David Schnitter e Marvin Bugalu Smith

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
Jazz a Wine Town
Finalmente in scena l'attesissimo concerto del Jazz Reserve Quintet capitanato da due leggende del jazz come David Schnitter e Marvin Bugalu Smith. Dopo 36 anni di assenza dall'Italia, e un'antemprima di lusso al Teatro degli Industri di Grosseto, tutti gli appassionati hanno potuto assaporare le loro sonorità nel Cortile di Palazzo Pitti, nel corso delle due ore di concerto di ieri. Oggi, sabato 22 settembre, replicano sempre alle 21 al Cortile di Palazzo Pitti: occasione imperdibile per ascoltarli, se ve li siete persi ieri, dato che potrebbero passare molti altri anni prima di un loro nuovo ritorno in Italia. La serata a Palazzo Pitti ha messo insieme tutti gli elementi per gustare appieno WineTown: una location scenografica e mozzafiato, come il Cortile di Palazzo Pitti, in cui le figure mitologiche e gli eroi scolpiti nel marmo facevano da sfondo ad un concerto lungamente atteso; a questo si devono aggiungere le degustazioni dei vini zuccherini prodotti nella provincia di Trapani, con produttori come Fina, Intorcia e DonnaFugata, i cui stand sono sistemati nelle logge laterali del Cortile. Incredibile, se credete a chi lo ha provato per voi, la sensazione di assistere alle magìe di Marvin Smith alla batteria ed agli strepitosi assoli di sax di David Schnitter (che si produce anche in spericolati vocalizzi), bagnandosi le labbra con una malvasìa, un passito o con uno degli altri vini dolcissimi e corposi che sono il dono del sole intenso della provincia di Trapani: è questa la caratteristica che nutre le viti siciliane e produce un vino che è "fuoco liquido", ossia sole che si fa bevanda zuccherina. Il tutto, nello stupore provocato da un Cortile monumentale che, illuminato e riempito dalle note del jazz, lascia a bocca aperta. Grazie alla personalità di due personaggi come David Schnitter e Marvin Smith, non sono mancati anche piccoli retroscena gustosi: come la scoperta che David Schnitter si è lasciato conquistare dai vini trapanesi, che ha degustato più di una volta, o come la piccola improvvisazione di Marvin Smith a fine-concerto. Anche se meno istrionici nella loro presenza, un contributo fondamentale alla grande squadra che è il Jazz Reserve Quintet è dato dagli altri membri della band: Francesco Maccianti, con i suoi virtuosismi al piano, Raffaello Pareti, che ha dato il ritmo a tutto il complesso con il suo contrabbasso e Karl Potter, compagno storico della formazione di Marvin Smith, alle percussioni. A Palazzo Pitti si trova la formula del benessere: i vini dolci di qualità della provincia di Trapani, musica d'atmosfera e un contesto artistico ed architettonico di stupefacente bellezza.

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