Duecentocinquanta lezioni incontro con cento relatori e 118 scuole secondarie coinvolte. Sono questi i numeri della dodicesima edizione di Pianeta Galileo, il programma di divulgazione scientifica nelle classi promosso dal Consiglio regionale della Toscana in collaborazione con gli atenei toscani, che anche quest’anno propone una ricca offerta di lezioni incontro tenute da esperti e da importanti nomi del mondo della scienza e della ricerca.
Le lezioni che si svolgeranno negli istituti scolastici di istruzione secondaria di secondo grado, statale e paritari, della Toscana che hanno aderito all’iniziativa, si concluderanno a metà marzo. Tra gli appuntamenti immancabili di Pianeta Galileo, il 14 dicembre torna il Premio Giulio Preti, in omaggio a uno dei maggiori filosofi italiani del Novecento e conferito a studiosi distintisi per l’apporto al dialogo tra scienza e democrazia, che quest’anni viene conferito a Paolo De Bernardis.
Infine grazie a il ‘Primo incontro con la scienza’ gli studenti saranno invitati a leggere libri di divulgazione scintifica e incontrare gli autori per uno scambio di idee. Pianeta Galileo si aprirà martedì 27 ottobre con l’inaugurazione a Palazzo Bastogi e la lectio galileiana “Piante e modernità” di Stefano Mancuso.