Innovazione/ARTICOLO

La tecnologia Microsoft nasce a Pisa

L’IT Center dell’ateneo pisano collabora allo sviluppo di un’infrastruttura software capace di trattare grandi quantità di dati ricavati dalla ricerca scientifica

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
Si conferma leader nel Technical computing, l’IT Center dell’Università di Pisa, partner adesso di un’importante iniziativa lanciata da Microsoft. Si chiama “Modeling the world” ed è una infrastruttura software capace di trattare grandi quantità di dati ricavati dalla ricerca scientifica.

Protagonisti del progetto sono stati Maurizio Davini, direttore operativo dell’IT Center, e Antonio Cisternino, ricercatore del dipartimento di Informatica, unici italiani presenti nel comitato di 36 esperti mondiali nominati da Microsoft per sviluppare la piattaforma di calcolo.

“Modeling the world” è un esempio di come la tecnologia si possa mettere al servizio della scienza: in questo caso Microsoft si era impegnata a collaborare con la comunità scientifica mondiale per trovare soluzioni software capaci di sostenere e potenziare i processi della ricerca scientifica individuando nell’IT Center pisano un partner autorevole nel campo del Technical computing.

Il Centro, diretto dal Prof. Paolo Ferragina, è nato dalle competenze sviluppate negli ultimi dieci anni dai dipartimenti di Fisica e di Informatica ed è stato capace di realizzare sinergie con aziende leader a livello globale come Acer, Amd, Cisco, Ferrari, Hitachi, Intel e Hp, distinguendosi nell’area dell’High performance computing. Recentemente Acer, secondo produttore mondiale di PC, ha nominato l’IT Center primo Centro di competenza mondiale sulle tecnologie High Performance Computing.

Concretamente questa nomina significa il supporto da parte di Acer per l’implementazione di un sistema per l’High Performance Computing da ospitare presso l’IT Center. L’apparecchiatura, sarà utilizzata per effettuare benchmarking e testing e, quando non in uso per altri motivi, il sistema potrà essere utilizzato per scopi di ricerca offrendo agli studenti un’opportunità unica per entrare in contatto con apparecchiature di livello industriale altrimenti inaccessibili.

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