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La Toscana dei rifiuti conta oltre 2,2 milioni di tonnellate l'anno

Nel report presentato da Arpat il 'censimento' del 2014: Bibbona, in provincia di Livorno, raggiunge oltre 1.600 kg pro-capite all'anno

/ Redazione
Ven 4 Dicembre, 2015
Rifiuti Toscana

Un territorio disomogeneo sia per la produzione pro-capite che per la percentuale di raccolta differenziata. Il 2014 dei rifiuti della Toscana, secondo il rapporto presentato da Arpat, segna una produzione complessiva di oltre 2 milioni e duecentosessantatremila tonnellate per i quasi 4 milioni di abitanti regionali. Complessivamente, la percentuale della raccolta differenziata si attesta al 44% con 603 kg prodotti per abitante.

La situazione nelle province. La densità abitativa è uno dei maggiori fattori che risalta dai dati di Arpat. Non è un caso che il 25,8% della produzione regionale sia attribuibile alla provincia di Firenze, dove infatti risiedono poco meno di un quarto dei toscani. Confermata, anche nel 2014, la vocazione alla differenziata dell'area empolese, con il picco possitivo a Gambassi Terme (che raggiunge l'88% ed i 335 kg/pro-capite); all'estremo opposto, i comuni grossetani di Roccalbegna ed Orbetello (con il 7,5% e l'8,4%) ed il comune pisano di Guardistallo (12% ca).

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"Nella valutazione di questi dati, ed in particolare di quelli relativi alla produzione procapite di rifiuti urbani - sottolinea Arpat in una nota - occorre comunque tenere presente l'incremento, in alcuni casi molto sensibile, della popolazione presente nei comuni turistici".

Turismo e produzione industriale incidono pesantemente i dati dei kilogrammi di rifiuti pro-capite. Non è un caso se, ad esempio, nelle province di Firenze e Prato i comuni che svettano in questa classifica siano quelli di Calenzano (con 960 kg) e la stessa Prato con Montemurlo (circa 750 kg); stesso discorso per Massa (779 kg).
Ma la presenza turistica è un fattore ancor più rilevante: 'quota mille' viene infatti superata, e di molto, nei comuni dell'Isola d'Elba (Capoliveri e Campo nell'Elba), in Maremma (Castiglion della Pescaia e all'Isola del Giglio) ed in Versilia, con i 1.186 kg di Forte dei Marmi.

 

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