Cultura/ARTICOLO

La Toscana sfila sulla Croisette al Festival di Cannes

Il Racconto dei Racconti, di Matteo Garrone, tratto da alcune novelle di Giambattista Basile, è in parte girato in Toscana, alle Vie cave etrusche di Sorano e al Castello di Sammezzano di Reggello

/ Elisabetta Vagaggini
Mar 12 Maggio, 2015
Film Il Racconto dei Racconti

Stanno per accendersi i riflettori sulla 68esima edizione del Festival di Cannes, che si terrà dal 13 al 24 maggio prossimi. Sulla Croisette quest'anno il cinema italiano sarà protagonista con una tripletta di film in concorso di registi molto amati in Francia e nel mondo: in competizione ci sono infatti Mia madre, di Nanni Moretti (Palma d'oro a Cannes per La Stanza del figlio), Youth, di Paolo Sorrentino (premiato con due Grand Prix per Il divo e per This must be the Place) e Il Racconto dei Racconti, di Matteo Garrone (anche lui vincitore di due Grand Prix della Giuria a Cannes per i film Gomorra e Reality). Titoli a cui si va ad aggiungere un'altra presenza italiana, quella del film di Roberto Minervini, Louisiana (The Other Side), in concorso nella sezione Un certain régard.

Il film di Matteo Garrone, Il Racconto dei Racconti, (Tale of Tales), tratto da alcune novelle de Lo Cunto de li Cunti, dello scrittore partenopeo di epoca barocca Giambattista Basile, è girato in parte in Toscana, al Castello di Sammezano di Reggello, e al Parco Archeologico della città del Tufo, in particolare alle vie cave etrusche di Sorano, in collaborazione con Toscana Film Commission.

E a rappresentare la Toscana sul tappeto rosso di Cannes non saranno soltanto alcune “magiche” location, come le ha definite il location manager Gennaro Aquino, profondo conoscitore e estimatore della nostra regione, ma anche alcuni attori, come Alba Rohrwacher, Massimo Ceccherini e il piccolissimo pratese Gherardo Toccafondi, che a soli 15 giorni di vita ha recitato nel ruolo del figlio di Salma Hayek – protagonista del film a fianco a Vincent Cassel - e lo sceneggiatore Ugo Chiti, che ha scritto il film con Edoardo Albinati e Massimo Gaudioso.

Il festival del cinema francese sarà inoltre una vetrina internazionale per i giovani autori  toscani, che potranno presentare allo Short Film Corner i loro cortometraggi. Come A vuoto, di Adriano Giotti (sostenuto dal Fondo Incoming di Toscana Film Commission); A new born, di Simone A. Tognarelli; Culorzones, di Francesco Giusiani; Uomo in mare, di Antonella Santarelli; Fuoco e scintille, di Jacopo Mancini; Il fascino di Chiamarsi Giulia, di Samuele Alfani; L’attesa, di Giovanni Mezzedimi (sostenuto dal Fondo Incoming di Toscana Film Commission); Boulevard des Italiens, di Matteo Querci; Suspensum, mediometraggio di Filippo Morelli.