Sarà l’acqua il tema al centro della 38° edizione del Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano che torna dal 19 al 28 luglio con un cartellone di 43 spettacoli e un programma culturale che è stato l’unico in Italia ad ottenere il riconoscimento dell’Unione Europea. “Trasformeremo per dieci giorni Montepulciano nella capitale europea della musica e delle arti” promette il direttore artistico Vincent Monteil.
Fiore all’occhiello la prima assoluta di “Carmen, la gitana” che andrà in scena il 20 e 21 luglio al Teatro Poliziano: un’opera da camera commissionata dal Cantiere al compositore francese Pierre Thilloy con un adattamento musicale che evoca le atmosfere zingare e una rappresentazione che indaga l’attualità. “Con questa Carmen dalla teatralità dominante ci chiederemo se la sua vicenda non è purtroppo familiare nell’Italia di oggi” ha spiegato la regista, Chiara Villa.
Evocare il flusso dell’acqua è la sfida dell’opera di Detlev Glanmert che si intitola appunto “Tre giochi sull’acqua” (Drei Wasserspiele), in prima italiana il 26 e 27 luglio: un trittico camerati stico basato sui racconti dello scrittore statunitense Thornton Wilder.
Da non perdere l’adattamento de La tempesta di Shekspeare che si terrà dal 16 al 21 luglio nella cornice suggestiva del Castello di Sarteano, dove tra il bosco e la piazza d’armi saranno allestiti quattro palchi tra cui si muoveranno un coro di spiriti e marinai.
Per i tre concerti sinfonici sarà il maestro Roland Boer a dirigere in Piazza Grande l’orchestra del Royal Northern College of Music di Manchester. Il primo (19 luglio) vedrà il virtuosismo del pianista Markus Bellheim alle prese con Tchajkovskij, il secondo (24 luglio) sarà dedicato all’acqua, con brani come “Le fontane di Roma”, “Fiume senza argini” e “Le mer” di Debussy, mentre la chiusura (28 luglio) sarà affidata alle musiche di Wagner, Britten e Verdi.
Ma non finisce qui: ogni giorno alle 12.30 nei luoghi più suggestivi di Montepulciano una piccola ensemble eseguirà un concerto, mentre per l’occasione la città poliziana accoglierà una mostra dedicata al rapporto tra De Chirico e il ritratto, che sarà ospitata negli spazi della Fortezza.
Per informazioni e programma completo: http://www.fondazionecantiere.it/it/