L'appuntamento pubblico serale (ore 21,15) di questo venerdì, 22 gennaio, presso il planetario comunale "A. Masani" di via Bassagrande a Marina di Carrara, sarà dedicato ad un tema insolito: "Storia dell'acqua nel Sistema Solare".
L'acqua è infatti una componente essenziale per la vita, ed un composto relativamente comune e facile da ritrovare nell'universo, dato che coinvolge gli atomi dell'elemento più comune dell'universo stesso (l'idrogeno) ed un altro elemento, l'ossigeno, che viene liberato da molte stelle, come "prodotto di scarto" della evoluzione stellare. Troviamo quindi acqua, prevalentemente allo stato di ghiaccio o come vapore, in nubi stellari, nell'atmosfera di alcune stelle particolarmente fredde, nei pianeti che si stanno via via scoprendo attorno alle stelle ecc. Nel nostro sistema solare l'acqua è, relativamente, abbastanza comune, specie nelle zone lontane dal Sole. E' stata ritrovata, oltre che sulla Terra, in corpi celesti quali comete, satelliti di Giove, ed in tracce più o meno significative su Marte o, recentemente confermata da un satellite inviato allo scopo, sulla Luna. Solo sulla Terra l'acqua risulta sottoposta ad un ciclo (con passaggi continui dai suoi stati: solido-liquido-gassoso) che la rende utile per forme di vita, come noi attualmente la conosciamo. Nella lezione si vedrà l'attuale e passata presenza di acqua nei corpi del sistema solare, come questa presenza abbia condizionato l'evoluzione dei corpi stessi, e quale potrebbe essere il destino futuro di questo prezioso composto chimico sul nostro pianeta. Dopo la lezione teorica ed alcune simulazioni dei movimenti della volta celeste sotto la cupola del planetario, a fine serata sarà possible l'osservazione, metereologia permettendo, della Luna stessa, del pianeta Marte, nonché degli altri oggetti astronomici presenti nel cielo invernale.
Data la capienza limitata dei locali, è gradita la prenotazione, via sms o segreteria telefonica (333/1731533), o tramite il sito internet del planetario stesso: www.planetariocarrara.it.
Foto: la zona del polo sud della Luna, in cui lo scorso 9 ottobre un satellite americano ha "sondato" la presenza di acqua (nel cratere Cabeus, quello col fondo oscuro che compare al centro in alto nella foto). La foto è del socio GAM Paolo Lazzarotti di Massa
Cultura/ARTICOLO
L'acqua nel sistema solare
Appuntamento con le stelle al GAM (Gruppo Astrofili Massesi)

Foto di Paolo Lazzarotti