Cultura/ARTICOLO

Larciano si svela tra reperti archeologici e stradine collinari

Il borgo del Montalbano pistoiese protagonista di una visita guidata sabato 31 ottobre

/ Saverio Melegari
Mar 27 Ottobre, 2015
Larciano

Un itinerario che, attraverso uliveti collinari, guida i viandanti fino all’antico borgo di Larciano, con il suo maestoso castello e il Museo archeologico conservato al suo interno.

A questo percorso nella storia di uno dei gioiello del Montalbano, sarà possibile partecipare sabato 31 ottobre, dalle 15.00 alle 18.00.

A fare da Cicerone ci penseranno le guide ambientali del Centro di Documentazione, Ricerca e Promozione del Padule di Fucecchio, presso cui è possibile prenotarsi alla visita al numero 0573/84540 o all’indirizzo e-mail fucecchio@zoneumidetoscane.it.

Il Museo Archeologico

Il Museo di Larciano vanta una collezione molto ampia di cimeli che documentano le usanze e i costumi di civiltà come quella etrusca, ligure, romana, oltre a reperti provenienti dal Paleolitico e dal Mesolitico.

Il pezzo forte è sicuramente la ricostruzione a grandezza naturale di una tomba alla cappuccina di età romana.

La rocca

Adiacente all’ingresso del museo si trova la possente Rocca di Larciano, sempre accessibile al pubblico. Dalla cima la vista è indimenticabile, con tutta la Valdinievole sottostante e la possibilità di ammirare l’impianto originale del borgo, risalente al XI – XII secolo d.C., dotato ancora di tre porte della stessa epoca.

Il percorso in compagnia delle guide si concluderà in maniera golosa, con l’assaggio di olio novo al Frantoio Spinelli, attivo dal 1781.