La Toscana ha il miglior livello di assistenza sanitaria in Italia. Lo dice la griglia Lea, la graduatoria del ministero della Salute che mette in fila le regioni per la cura in sanità. E per la prima volta viene scavalcata l'Emilia Romagna, che era in testa alla classifica da anni. Sono 31 gli indicatori previsti dalla griglia Lea. La valutazione passa da -1 al punteggio massimo di 9. Nel 2013 la Toscana ha raggiunto un punteggio di 214 su un massimo di 225.
Soddisfatto il presidente della Regione Enrico Rossi: “E' un risultato ottimo per la sanità toscana, non era un punto sul quale la Toscana primeggiasse nel panorama italiano, invece con l'impegno dell'assessore Marroni, della direzione dell'assessorato, delle aziende, e soprattutto degli operatori, che sono i veri protagonisti di questo risultato, l'abbiamo ottenuto”.
Per Rossi questo risultato “dimostra anche la capacità di reazione del sistema a fare della scarsità di risorse una leva per migliorare in qualità. Naturalmente, niente e nessuno è perfetto, sappiamo che possiamo migliorare ancora, ma guardiamo anche ai risultati raggiunti, perché sono uno strumento per incentivarci a fare meglio”.
“Questo livello non è mai stato raggiunto prima da nessun'altra Regione - ha detto l'assessore Marroni - Negli anni abbiamo migliorato in maniera molto significativa questa performance, e questo risultato è un grande stimolo a mantenere e migliorare ancora questo livello. Questo risultato si aggiunge ad altri ottenuti in questi mesi".
"Il Programma Nazionale Esiti 2014, in cui abbiamo avuto la più alta percentuale di esiti positivi e la più bassa di esiti negativi. Il Rapporto nazionale Sdo (Scheda dimissioni ospedaliere), da cui risulta che i nostri ospedali hanno la casistica più complessa e il miglior utilizzo di posti-letto. E tutto questo – ha chiuso Marroni - avviene negli anni in cui tutto il nostro sistema è stato sottoposto a forti stress: tagli, spneding review, riorganizzazione”.
