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Le anteprime di Visioni OffFirenze, cinema italiano alla ribalta

Fino al 27 ottobre allo Spazio Alfieri di Firenze sette film alla presenza degli autori. Dopo l'apertura con Peter Del Monte chiuderà un film con Ambra Angiolini. La rassegna è curata dal critico Gabriele Rizza

/ Elisabetta Vagaggini
Gio 9 Ottobre, 2014
Ambra Angiolini

Si rinnova l'appuntamento con Visioni Off, la rassegna di Associazione Anemic, realizzata in collaborazione con Quelli della Compagnia FST, curata dal critico Gabriele Rizza, che porta ogni anno a Firenze film imperdibili e difficili da trovare nella tradizionale distribuzione tradizionale, presentati alla presenza degli autori.

Quest'anno sono sette i film in programma allo Spazio Alfieri di Firenze (via dell'Ulivo, 6), una panoramica sulle ultime tendenze del cinema italiano, dalle opere prime ai film indipendenti e a basso costo, dalle fiction ai documentari, dalle commedie ai film impegnati. Ce n'è insomma per tutti i generi e per tutti i gusti.

Dopo l'apertura giovedì 9 ottobre con un film di Peter Del Monte, uno dei padri del cinema d'essai, da un bel po' di tempo assente dal grande schermo, che ha presentato Nessuno mi pettina bene come il vento,  Francesco Prisco, giovane autore partenopeo, dopo molti corti e spot sforna la sua opera prima Nottetempo, che sarà presentato il 21 ottobre.

L'estate sta finendo è invece il titolo del film di Stefano Tummolini in programma il 22 ottobre, che racconta le dinamiche di un gruppo di giovani alla vigilia di grandi cambiamenti, la quiete prima della tempesta dell'età adulta. La cronaca entra nella rassegna con i tacchetti e gli scarpini da calcio con Francesco Castellani che in Black Star. Nati sotto una stella nera, porta in primo piano la realtà dei migranti che vivono nelle nostre periferie, in scena il 23 ottobre.

Vincenzo Marra, il 24 ottobre, gioca sul filo del docufilm nel suo bel film l'Amministratore di Condominio, che racconta di un mestiere molto ingrato, specialmente nella Napoli di oggi.

In Non lo so ancora, di Fabiana Sargentini, domenica 26 ottobre, unica presenza femminile della rassegna, al suo debutto nel lungometraggio di finzione, parla di solitudine nella società contemporanea. Due vite si incontrano nel solco della malattia e sfiorano il tempo dell'attesa in una complicità di memorie e silenzi.

Chiude la rassegna Rolando Rovello il 27 ottobre con Ti ricordi di me?, film tratto da una pièce di Massimiliano Bruno, con Edoardo Leo e Ambra Angiolini. Una commedia sentimentale, divertita e divertente, incentrata sulla conflittualità esistenziale.