Made in Toscana/ARTICOLO

Le imprese toscane sono in aumento dopo 4 trimestri negativi

Forse siamo davanti alla fine della crisi. O almeno così pare dalla ricerca Movimprese di Unioncamere Toscana

/ Redazione
Mer 18 Febbraio, 2015
pmi

Forse la crisi sta per finire. O almeno la famosa luce in fondo al tunnel si comincia a intravedere per davvero. Lo si nota dall'inversione di rotta delle iscrizioni delle nuove imprese ai registri delle Camere di Commercio della Toscana.

La buona notizia, infatti, è che tornano a crescere dopo quattro trimestri consecutivi negativi: sono 6.080 nel quarto trimestre del 2014, in aumento del 3,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e ad un tasso superiore rispetto alla media nazionale (+1,7%). A dirlo è una ricerca Movimprese di Unioncamere Toscana.

Vanno messe in conto, però, anche le imprese che hanno chiuso i battenti. Sono state 6.057 (in diminuzione dello 0,5%) e fanno registrare una contrazione del 3,0% in Toscana. Anche se l'andamento è migliore rispetto alla media nazionale (-0,5% in Italia).

Alla fine dello scorso anno le imprese registrate presso le Camere di Commercio della Toscana erano 412.415: nei dodici mesi del 2014 sono nate – dentro i confini regionali – 26.254 nuove imprese e ne sono cessate 23.949, per un saldo anagrafico di 2.305 aziende in più rispetto al 2013.

“I segnali che giungono dall’inversione di rotta dovuta all’incremento delle nascite di nuove imprese – ha detto il presidente di Unioncamere Toscana, Andrea Sereni – ci portano a pensare che forse, a differenza delle tante false partenze registrate in questi anni, stavolta potremmo essere difronte ad una reale opportunità di ripresa. Le imprese, come d'altronde le famiglie, hanno atteso a lungo questo momento, ed è alle loro difficoltà, così come alle loro speranze, che dobbiamo rispondere con segnali concreti”.

“E’ importante che l’impresa – ha spiegato Sereni - torni ad essere il pernio intorno al quale si sviluppa l’azione riformatrice del Governo. Semplificazione del quadro normativo e fiscale su impresa e lavoro per combattere gli inutili orpelli burocratici che frenano i nostri imprenditori, ma anche riorganizzazione della cosa pubblica, e quindi delle Camere di Commercio, possono essere gli strumenti in più per facilitare questi processi, e cogliere le opportunità che stanno maturando in questa fase.”

Topics:

intoscana
Privacy Overview

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.