Salute/ARTICOLO

Le Società della Salute centrano il bersaglio

Performance medie, buone, ottime. Da migliorare, scompenso e ipertensione

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
Le Società della Salute hanno ormai superato il periodo della sperimentazione e sono ora in fase di consolidamento in tutta la Toscana, coprendo l'88% della popolazione. E adesso anche le Società della Salute/zone distretto, come già accade da qualche anno per le aziende sanitarie e ospedaliero-universitarie, sono oggetto della valutazione del MeS, il Laboratorio Management e Sanità della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa.

I risultati della valutazione relativa al 2009 sono stati presentati stamani alla Conferenza regionale dei Presidenti delle Società della Salute dall'assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia, con l'assessore al welfare e politiche della casa, Salvatore Allocca, e il direttore del MeS, Sabina Nuti.

Lo strumento utilizzato dal MeS è lo stesso usato per la aziende: il bersaglio con cinque fasce di valutazione: da 1 a 5, dal rosso al verde scuro. Questa la classifica in base alle diverse fasce: fascia rossa (valutazione 0-1): performance molto scarsa; arancio (1-2): scarsa; giallo (2-3): media; verde chiaro (3-4): buona; verde scuro (4-5): ottima.

Per quanto riguarda la valutazione complessiva della Toscana, la maggior parte dei bersagli sono collocati nelle tre fasce centrali (performance media, buona, ottima), con solo due indicatori collocati nella fascia arancio (scarsa): quelli relativi allo scompenso e all'ipertensione, performance che devono migliorare. Quanto ai bersagli relativi alle 34 Società della Salute/zone distretto (Lunigiana, Apuane, Valle del Serchio, Piana di Lucca, Pistoiese, Val di Nievole, Pratese, Alta Val di Cecina, Val d'Era, Bassa Val di Cecina, Pisana, Livornese, Val di Cornia, Elba, Alta Val d'Elsa, Val di Chiana Senese, Amiata Senese, Senese, Casentino, Val Tiberina, Val di Chiana Aretina, Aretina, Valdarno, Colline Metalllifere, Colline dell'Albegna, Amiata grossetana, Grossetana, Firenze, Fiorentina nord-ovest, Fiorentina sud-es t, Mugello, Empolese, Valdarno inferiore, Versilia), alcuni bersagli sono collocati nelle fasce rossa e arancio, ma la stragrande maggioranza si trova nelle fasce centrali, indicando performance medie, buone o ottime.

Qualche esempio: l'indicatore che riguarda i minori fuori famiglia (indice di una difficoltà a gestire il problema da parte dei servizi) presenta grande variabilità tra le 34 zone-distretto: la media regionale è di 3,6 minori fuori famiglia ogni 1.000 residenti. Un altro esempio sono le patologie mentali, e anche in questo caso è notevole la variabilità che si registra tra le diverse zone-distretto nella gestione del paziente psichiatrico: i dati oscillano tra l'1% e il 25% di ricoveri ripetuti. Alcuni indicatori di salute: l'attività fisica, con una percentuale di sedentari che va dal 9 al 59%; la situazione nutrizionale: dal 6 al 14% di persone obese; il fumo: dal 23 al 35% di fumatori abituali.

I dati sulla valutazione delle performance delle Società della Salute/zone distretto sono consultabili sul sito del MeS: http://www.meslab.sssup.it/_sito/