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Lo sci azzurro in festa per Paride Milianti

I più grandi campioni degli anni Sessanta hanno festeggiato lo sportivo abetonese che cinquant'anni fa vinse la 3 Tre di Madonna di Campiglio

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
abetone
Sono stati compagni di avventura, spesso rivali sulle piste, ma in fondo sono rimasti sempre amici. Da Cortina, dalla Val Gardena e da altre note località montane sono accorsi all'Abetone per festeggiare con Paride Milianti il 50esimo anniversario dalla vittoria della 3 Tre di Madonna di Campiglio, in cui l’atleta abetonese – classe 1934 – ha conquistato il podio per slalom gigante e combinata.

Domenica primo settembre si sono dati appuntamento nella piazza della Val di Luce, ad Abetone, i più forti sciatori azzurri degli anni Sessanta: Bruno Alberti (sei volte campione italiano e portabandiera dell’Italia durante la cerimonia di apertura dei Giochi olimpici invernali di Squaw Valley nel 1960), Gildo Siorpaes (campione italiano di Discesa libera nel 1963, medaglia di bronzo di bob a 4 alle Olimpiadi invernali di Innsbruck nel 1964), Carlo Senoner (campione mondiale di slalom speciale nel 1966 a Portillo, sei volte campione italiano), Ivo Mahlkenecht (nove volte campione italiano e allenatore della Valanga azzurra), Gino Burrini (sesto alle Olimpiadi di Cortina, campione italiano italiano nel 1956), Elena Matous (vincitrice della coppia Europa del 1974, cinque volte campionessa italiana, vedova di Fausto Radici), Renato Valentini e Claudio Detassis. C’erano anche i colleghi allenatori – dato che Milianti ha fatto parte anche della squadra che ha preparato gli sciatori della Valanga azzurra negli anni Settanta - Egidio Sartorelli, direttore della scuola sci di Bormio, Marcello Marchi allenatore di Giuliano Razzoli, Oreste Peccedi, il primo dirigente Andrea Salmeri direttore del Centro addestramento alpino della Polizia di Stato di Moena. Presente anche Francesco Bosco, presidente del comitato organizzatore della 3 Tre Madonna di Campiglio.

Gli atleti hanno visitato la mostra, allestita dal club “Amici di Paride” nella piazza della Val di Luce, che ripercorre la storia sportiva e personale di Milianti, con foto, telegrammi (tra cui spicca quello di Zeno Colò), medaglie e coppe. Dalle vittorie ai campionati di Slalom del 1957 e del 1965 e di slalom gigante del 1962, passando ai risultati ai Campionati del Mondo di Are (Svezia) del 1954, di BadGastein (Austria) del 1958 e Chamonix (Francia) del 1962. Nella stagione invernale 1962/63 vince la 3 Tre di Madonna a di Campiglio che all’Epoca rappresentava un vero e proprio Campionato del Mondo. Ha corso con i più grandi sciatori del dopoguerra, da Zeno Colò e Vittorio Chierroni, dei quali rappresentava il segno della continuità Abetonese, agli austriaci Toni Sailer, a Hinterseer, ai Francesi Perillat e Duvillard per arrivare a Killy.