In sostanza il Servizio istruzione, formazione e lavoro dell’ente erogherà buoni individuali (voucher) fino ad un massimo di 2 o 3 mila euro a seconda dei casi.La scadenza per le domande è fissata al 31 gennaio 2012.
La sezione dell’avviso che ha ricevuto il finanziamento più consistente riguarda l’attuazione di politiche del lavoro attive e preventive,con particolare attenzione all’integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all’invecchiamento attivo, al lavoro autonomo e all’avvio di imprese. Qualche esempio? Interventi per il conseguimento da parte delle persone in giovane età di un livello minimo di competenze attraverso una qualifica professionale finalizzati ad assicurare l’inserimento lavorativo; percorsi per prevenire fenomeni di disoccupazione giovanile e di lunga durata; interventi personalizzati per l’incremento delle competenze di lavoratori e lavoratrici in cigs e mobilità (con particolare attenzione agli over 45); interventi per migliorare l’accesso delle donne al mercato del lavoro. L’importo massimo del voucher è di 2.000 euro e non è previsto un co-finanziamento a carico del richiedente.
Per quanto riguarda l'Inclusione sociale, gli obiettivi spaziano dai percorsi integrati per l’integrazione e il reinserimento di soggetti svantaggiati fino all’erogazione di voucher per la creazione di imprese, microimprese e forme di autoimpiego e lavoro autonomo di soggetti svantaggiati. Per soggetti svantaggiati si intendono non solo disabili certificati, ma anche uomini e donne a basso reddito o privi di alcun sostegno familiare, persone individuabili tra i nuovi poveri o cittadini con bassi livelli di istruzione. L’importo massimo del voucher è di 2.000 euro e non è previsto un co-finanziamento a carico del richiedente.
Il terzo settore di intervento è rivolto alla creazione di reti tra Università, centri tecnologici di ricerca, mondo produttivo e istituzionale, con particolare attenzione alla promozione della ricerca e dell’innovazione. Saranno erogati voucher post-laurea per lo sviluppo di percorsi di ricerca specializzazione ed incremento delle competenze professionali di giovani laureati e ricercatori per sostenerne l’inserimento lavorativo in realtà produttive di ricerca qualificate. L’importo massimo del voucher è di 3.000 euro. In questo caso, è previsto un co-finanziamento del 20% a carico del richiedente.
Per informazioni: http://www.provincia.lucca.it/formazioneprofessionale
formazione@provincia.lucca.it
Servizio istruzione, formazione e lavoro della Provincia, via Lucarelli – S. Vito (Lucca)
tel. 0583/417421- 417440 dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 12.00 e il martedì e il giovedì anche dalle 15.00 alle 16.00