All'ombra della Torre pendente è attiva da oltre trent'anni la sala cinematografica Arsenale, un punto di riferimento per Pisa e tutta la Toscana per vedere il cinema di qualità. Presieduto da Stefano Vitali e portato avanti dai project manager Alberto Gabrielli e Daniela Meucci, lo storico cinema di vicolo Scaramucci propone ogni mese anteprime, retrospettive, eventi cinematografici alla presenza degli autori e incontri di cultura cinematografica.
Nato nel 1982 per portare a Pisa la vivacità dei cineclub, che in quegli anni sorgevano in tutta la Toscana, l'Arsenale ha scelto fin dall'inizio la formula associativa per creare coinvolgimento e partecipazione attiva da parte di centinaia soci e ha proposto al pubblico film d'autore, alternativi alla programmazione della tradizionale distribuzione: come film muti accompagnati da musica dal vivo, pellicole facenti parte della storia del cinema, rassegne tematiche e per generi alla presenza degli autori, spesso introdotte da presentazioni di critici e docenti.
Un vero punto di riferimento per tutti i cinefili della Toscana e oltre, situato nel centro storico di Pisa, a due passi Corso Italia, dalla Chiesa di Santa Maria del Carmine e dal Lungarno
“Nel 2011 - dice Aberto Gabrielli - il Cinema Arsenale ha conosciuto una serie crisi di pubblico. E' stato per noi organizzatori un po' uno spartiacque. Ci siamo infatti chiesti se era giusto proseguire la programmazione culturale del cinema. A quel punto abbiamo tentato un rilancio, giocandoci il tutto per tutto. La risposta – dice con grande soddisfazione – è stata eccezionalmente positiva.
Abbiamo chiesto un contributo ai nostri 7000 soci e ben 200 hanno sottoscritto la tessera di socio fondatore da 200 euro, mentre tantissime persone, oltre 4000, hanno fatto la tessera ordinaria da 5 euro. Anche la Cassa di Risparmio di Pisa si è dimostrata sensibile alla promozione del cinema e ci ha dato un contributo. L'Assessore alla Cultura Cristina Scaletti è venuta personalmente all'Arsenale per rendersi conto della situazione, ha molto apprezzato il nostro lavoro e si è attivata per farci accedere ad contributo di 15.000 euro. Da allora andiamo a gonfie vele. Da un paio d'anni diamo la possibilità ad associazioni, gruppi e a giovani autori, di avere gratuitamente a disposizione l'Arsenale un pomeriggio la settimana per eventi o presentazioni che altrimenti non avrebbero spazio e visibilità. Intenso anche il lavoro con le scuole, con le proiezioni mattutine, preparazione di schede didattiche e incontri in classe”.
Anche per il 2014 l'Arsenale ha un programma fittissimo di film di qualità, da Ninotchka di Lubitsch a Still Life di Uberto Pasolini. Fino al 19 gennaio in programma La mia classe, di Daniele Gaglianone, un film che tratta in una forma molto originale lo spinoso tema dell'integrazione, in cui i confini tra la dimensione della finzione e quella documentaristica si confondono.