Dopo l'ondata di maltempo e neve che ha colpito la Toscana, la situazione sta lentamente tornando alla normalità.
AREZZO - È ripresa la circolazione lungo il tratto aretino dell'Autosole anche se resta un prefiltraggio all'altezza di Incisa Valdarno. I tir in sosta sono stati fatti ripartire intorno alle 17 di ieri pomeriggio.
La neve ha imbiancato tutti i passi di Casentino e Valtiberina, con particolare insistenza su Camaldoli dove si registrano circa 70 centimetri di neve e alla Verna dove ci sono 50 centimetri. La Calla è stata chiusa per una slavina. Gli altri passi sono percorribili con catene montate o pneumatici da neve.
La E45 è stata riaperta alle 13 di ieri ma si sono registrare difficoltà per i mezzi pesanti per tutta la prima parte del pomeriggio.
TRENI – La circolazione ferroviaria provede verso la normalità, dopo i forti disagi causati dal maltempo nel nodo di Bologna e sulla linea alta velocità Bologna-Milano. Lo rendono noto le Ferrovie dello Stato.
Sono previste nel corso della mattinata di oggi la riattivazione del secondo binario, tra Grizzana e Monzuno, sulla linea Bologna-Prato, e la riattivazione della linea Faentina, tra Faenza e Borgo San Lorenzo. Regolare la circolazione tra Borgo San Lorenzo e Firenze (via Vaglia e via Pontassieve).
Confermato il piano di emergenza grave sulla linea ferroviaria Porrettana, tra Pistoia e Porretta Terme che prevede anche per tutta la giornata di oggii la sospensione del traffico ferroviario. Rimarrà quindi attivo il servizio con autobus sostitutivi che sarà effettuato compatibilmente con la praticabilità delle strade. La programmazione potrebbe variare in base agli allerta meteo diramati dalla Protezione Civile. Fino al termine dell'emergenza RFI e Trenitalia manterranno attivi i presidi tecnico-manutentivi dei punti chiave della rete interessata dall'ondata di maltempo.
CERTOSA DI CALCI - Il vento ha danneggiato ieri pomeriggio il tetto della Certosa di Calci, il secondo monumento più visitato della provincia di Pisa dopo la Torre pendente. I problemi registrati non sono particolarmente gravi ma si aggiungono alle 'ferite' già esistenti sul monumento e che hanno provocato anche infiltrazioni d'acqua negli interni. Proprio nei giorni scorsi infatti il sottosegretario ai Beni culturali Ilaria Borletti Buitoni aveva annunciato lo stanziamento di un milione e 100 mila euro da parte del governo per finanziare l'inizio dei lavori di restauro per i quali la Soprintendenza ha stimato una spesa complessiva di 7 milioni. Le infiltrazioni d'acqua già in passato hanno originato piccoli crolli e anche queste ultime piogge hanno provocato infiltrazioni di umidità su alcuni affreschi settecenteschi nell'abside della chiesa.
MUGELLO – Migliora la situazione per l'approvvigionamento elettrico in Alto Mugello. Il "Centro Satellite" di Marradi, snodo importante di tutto il servizio elettrico del territorio, è stato rialimentato. Lo ha reso noto Enel. Ci sono ancora alcune linee a terra in frazioni dei tre comuni di quest'area - Marradi, Firenzuola e Palazzuolo sul Senio - molte delle quali in riparazione, e poche aree isolate di difficile accessibilità dove Enel sta provando ad accedere con il sostegno della Protezione Civile. Laddove le riparazioni sono complesse, verranno installati gruppi elettrogeni. Una linea di alimentazione che arriva dall'Emilia Romagna è ancora fuori servizio a causa di problemi sulla rete di alta tensione, su cui stanno continuando a lavorare i tecnici di Terna. ""Noi comunque andiamo avanti, ha spiegato Enel, con gruppi elettrogeni per rialimentare anche in assenza di alta tensione, che comunque dovrebbe rientrare".
E ieri sera a Marradi il Comune e la protezione civile hanno allestito un centro di prima accoglienza all'interno della palestra della scuola Dino Campana per la notte, per fornire un ambiente caldo a chi era rimasto senza energia elettrica.