Alberi divelti, fabbriche e abitazioni scoperchiate, viabiità in panne. Con un'avvertenza: bene rimanere in casa o comunque muoversi il meno possibile. E purtroppo si segnala un automobilista morto nel lucchese per un masso che si è abbattuto sulla macchina. E ci sono numerosi danni, ancora difficili da quintificare, nella provincia di Pistoia.
Da stanotte la Toscana è spazzata da nord a sud da raffiche di vento molto violente. Il picco è stato sui crinali dell'Appennino nel Mugello dove le raffiche hanno raggiunto la velocità di 160 km l'ora, ma sono stati registrati venti a 146 km l'ora a Pistoia e 130 a Firenze-Peretola. Nel pomeriggio la situazione dovrebbe migliorare, dice il Lamma. Ma i venti continueranno comunque a soffiare sui 100 km l'ora.
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FIRENZE - Vento di burrasca da nord est soffia forte su tutto il territorio fiorentino, con raffiche fino a cento chilometri all'ora e piante cadute a terra, ma anche laterizi, coperture di tetti e segnaletica stradale. La tramvia è ferma, per verifiche tecniche sugli alberi nel Parco delle Cascine. Il vicesindaco Cristina Giachi invita i cittadini a non mettersi "in circolazione se non indispensabile", evitando "giardini e parchi". Chiusi anche Boboli e le Ville Medicee di Poggio a Caiano e Petraia mentre a Cerreto Guidi è bloccato il giardino.
I disagi sulla viabilità hanno interessato numerosi comuni della città metropolitana, in montagna e in pianura: Barberino di Mugello, Borgo S.Lorenzo, Scaperia e San Piero a Sieve, Firenzuola, Dicomano, Vicchio, Firenze, Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino, Fiesole, Vaglia, San Casciano in Val di Pesa, Londa, Rignano, Reggello, Lastra a Signa, Calenzano, Pelago e Montorsoli.
Qualche albero è caduto su auto di passaggio o in sosta. In alcuni comuni è saltata la corrente elettrica perché gli alberi si sono abbattuti sui fili dell'elettricità. Per gli alberi caduti sono state chiuse al momento la SR 65 della Futa da Montecarelli nel comune di Barberino di Mugello, la SP 85 di Vallombrosa, la SP 107 di Legri e la SP 130 di Monte Morello.
PRATO - Il vento che ha soffiato anche sulla provincia di Prato a più di cento chilometri all'ora si è portato via alcuni tetti: tra questi anche quello del Dagomari, scuola superiore della città. All'istituto alberghiero Datini invece alcuni alberi sono caduti all'interno del giardino. Situazione che si è ripetuta in altre scuole. Piante a terra anche in numerose strade (e su auto in sosta), con conseguenti ingorghi del traffico.
A Prato città è stata disposta la chiusura delle scuole: scuole chiuse anche nel comune di Poggio a Caiano. La linea ferroviaria tra Pistoia e Prato è stata interrotta, mentre funziona non a pieno regime e con ritardi sul tratto da Prato e Firenze.
PISTOIA - Numerose le criticità rilevate nella circolazione del pistoiese. Danneggiate linee elettriche, telefoniche, gas, oltre ad edifici pubblici e privati danneggiati o in condizioni di sicurezza precarie.
La Provincia ha attivato un raccordo operativo con VVFF, centrale 118, comando Corpo forestale dell Stato e con la Prefettura. 70 tra volontari e operai forestali della Provincia stanno tagliando alberi e altre piante cadute o pericolanti nei comuni di Agliana, Pistoia, Quarrata, Pescia, Montecatini, Montale.
LIVORNO - La provincia labronica segnala vento sulla costa e mareggiate al largo. Difficile la situazione dei collegamenti marittimi con l'Arcipelago Toscano: le navi per l'isola di Capraia non sono partite; per l'isola d'Elba è partita stamani per e da Piombino una sola nave. Numerosi anche i disagi sulla viabilità stradale.
A Livorno è chiusa dalle 8 di stamani la carreggiata di via di Salviano nel tratto compreso tra via dei Pelaghi e via Costanza per la caduta di un cornicione da un condominio. Problemi anche per la caduta di due alberi in via delle Sorgenti. Le piante sono cadute anche a Rosignano e nel comune di Collesalvetti.
PISA - Il pisano mette in fila un lungo elenco di interruzioni stradali per alberi caduti: è chiuso il ramo di Pisa della Fi.Pi.Li., la Strada provinciale Vicarese (Comuni di Calcinaia e Vicopisano) è chiusa tra Calcinaia e Vicopisano, chiuse anche la SP Calcesana tra Calci, San Giuliano e Vicopisano, la SP di Lajatico tra lajatico e La sterza, e chiusi infine la SP Monteserra (Comune di Buti) e Viale D'Annunzio(Comune di Pisa).
Si viaggia a senso unico alternato sulla SP di Peccioli tra Peccioli e Colline di Legoli, sulla SP Monte Vaso tra Chianni e Casciana Terme e sulla SP Poggiberna loc. Pomaia. Sono in corso sopralluoghi e interventi per ripristinare la circolazione. La caduta di alberi ha prodotto danni anche alle abitazioni dei comuni di Lari, Pontedera, Calcinaia, Ponsacco.
LUCCA - Nel lucchese il vento ha raggiunto la velocità di 125 Km/h. Le forti raffiche hanno causato centinaia di cadute alberi. I comuni maggiormante colpiti risultano Forte dei Marmi, Pietrasanta, Camaiore, Seravezza e Capannori, in questi comuni risultano ingenti danni a privati, ma in generale risultano danni su tutta la Provincia.
Lunghissimo l'elenco delle criticità. Ne segnaliamo alcune. SR 439 Sarzanese Valdera: viabilità chiusa per caduta alberi nel tratto compreso fra Maggiano ed il Passo Quiesa (Comune di Lucca). Riaperta in seguito a intervento della Provincia. SP 1 Lucca Camaiore: viabilità chiusa per caduta alberi nel tratto in corrispondenza attività Papeschi (Comune di Lucca). In corso intervento da parte della Provincia.
SP 1 Lucca Camaiore: viabilità chiusa per caduta alberi nel tratto fra Montemagno e Camaiore in vari punti. In corso intervento da parte della Provincia. SP31 di Montecarlo: viabilità chiusa per caduta alberi in Loc. San Martino (Comune di Montecarlo). In corso intervento da parte della Provincia.
A12 Genova Rosignano: Si sono verificati alcuni incidenti a causa del forte vento che hanno interessato mezzi pesanti. Tra Viareggio e Cararra è stato inibito il transito di mezzi tendonati e furgonati. Stato criticità: In corso.
GROSSETO - Sono in piena il torrente Sovata, l'Albegna e l'Ombrone. Sono stati attivati i servizi di controllo. Numerosi gli interventi su gran parte della viabilità provinciale per caduta piante. Chiuse le seguenti strade: S.P. 108 "Polesine" in Loc. Bottegone; S.P. 89 "Peruzzo" al km 2+300 circa. Neve su Monte Amiata a partire da quota 1.300 m. s.l.m. con interventi da parte di mezzi spazzaneve. Le strade sono percorribili con catene.
Sono danneggiati gli infissi del liceo statale Rosmini, gli avvolgibili del liceo scientifico di Grosseto. E' danneggiata una parte di copertura dell'edificio della Polizia Provinciale di via Ambra. Sono caduti 6 alberi nella Cittadella dello Studente.
Nel Comune di Castiglion della Pescaia c'è stata una violenta tromba d'aria sul litorale marittimo e sono caduti alberi nelle strade comunali. Il Comune di Capalbio segnala caduta piante su viabilità comunale con danneggiamento di alcune vetture. Sono in difficoltà anche i Comuni di Orbetello e Scansano.
AREZZO - Il vento ha raggiunto i 140 km all'ora nell'aretino portando via alcuni camini e abbattendo i pali della luce. Come conseguenza si sono verificati black out elettrici in numerosi comuni e disagi su tutto il territorio. Danneggiate anche diverse coperture.
Lungo l'elenco delle strade interrotte o percorribili a senso unico alternato per la caduta di alberi: la strafa provinciale 310 del Bidente nel comune di Pratovecchio Stia (chiusa dopo il bivio per Papiano), la Sp 67 dell'Eremo a Poppi (chiusa dalla Montanina all'eremo di Camaldoli), la Sp 327 di Foiano a Civitella della Chiana (chiusa al km 1,5 dalla frazione di Pieve al Toppo), la Sp 26 dell'Esse a Monte San Savino (chiusa dal km 0 al km 2), la Sp 41 della Rassinata ad Arezzo (chiusa tra il km 3 e il km 5 dalla località Salceta-Sant'Agata per una voragine che si aperta nella carreggiata), la Sp 35 Val di Pierle a Cortona chiusa in loc. Pergo e la Sr 71 Umbro Casentinese a Cortona, transitabile a Camucia a senso unico alternato.
AEROPORTI E TRAGHETTI - Voli dirottati o cancellati all’aeroporto Vespucci. Sospesi anche i collegamenti dei traghetti tra Piombino e l’Isola d’Elba. A Livorno è saltato il collegamento con l’Isola di Capraia, sono invece regolari i traghetti con le isole maggiori.
100MILA UTENZE SENZA LUCE - Gli alberi caduti sulle linee di alta e media tensione dell'Enel hanno fatto saltare la luce a 100mila utenze. Un numero impressionante che salta fuori da un report trasmesso alla Sala operativa della protezione civile regionale.
Enel riferisce di aver schierato sul campo 600 uomini, che sono in aumento per i rinforzi che stanno arrivando da altre regioni, a cui si aggiungono 150 operativi delle ditte esterne. 100 i gruppi elettrogeni in fase di installazione. I danni maggiori si registrano nelle province di Lucca, con particolare riferimento alla Garfagnana e alla Versilia, di Pistoia e di Massa.
I VIGILI DEL FUOCO - Attivate le squadre di protezione civile regionale e locale, coadiuvate dai Vigili del Fuoco per la messa in sicurezza di edifici e per la rimozione di alberi abbattuti: la situazione è talmente critica che la sala operativa della direzione regionale sta chiedendo risorse aggiuntive al Centro operativo nazionale dei Vigili del Fuoco. Ad ora sono 350 le richieste di intervento nel Pistoiese, circa 200 a Firenze, 50 a Prato, circa 10 a Siena.
Due i feriti, entrambi Vigili del Fuoco. L’incidente è avvenuto nel Valdarno, durante un intervento di soccorso. Secondo le prime informazioni i due sarebbero stati colpiti da un palo di cemento, entrambi sono in cura all’Ospedale di Figline Valdarno, risultano coscienti e non in gravi condizioni.
IL PRESIDENTE ROSSI - La situazione è talmente grave che il presidente della Regione Enrico Rossi firmerà lo stato di emergenza regionale "per consentire ai sindaci dei comuni dove si sono registrati danni di avviare gli interventi urgenti e per estendere la mobilitazione della protezione civile sa tutta la Toscana".
Ma è stato fatto un passo in più. Rossi ha parlato con il sottosegretario Lotti e non ha esitato a lanciare l'allarme: "In Toscana è un vero disastro". E chiede un aiuto allo Stato per uscire dall'emergenza.