Tra tutte queste etichette e classificazioni seguire una dieta bilanciata e scegliere gli alimenti per calibrare il giusto apporto nutrizionale vi sembra sempre più complicato? Il problema è risolto da Nuna, una App messa a punto da uno spin off dell’Ateno di Firenze, che da ora è in grado di indicarci i negozi dove acquistare prodotti che consentano un’alimentazione corretta, aiutando gli utenti a individuare più facilmente gli alimenti senza glutine e olio di palma.
L’applicazione, frutto di cinque anni di ricerche svolte da Alessandro Casini (associato di Scienze tecniche dietetiche applicate), e Alessandro Tozzi (dirigente medico in Gastroenterologia dell'Asl 11 di Empoli), è disponibile gratuitamente su Apple Store e su Google Play Store per dispositivi mobili iOS e Android, e si basa sul principio per cui una corretta educazione alimentare dipende dalla qualità della spesa.
Come funziona? Basta inquadrare col proprio smartphone il codice a barre, fotografarlo, e quindi cliccare la voce all’interno di una lista definita dal navigatore nutrizionale - oppure scrivendo il nome del prodotto nel campo “cerca”. Per ciascuna selezione Nuna, attraverso l'algoritmo alla base del suo funzionamento, ci dà una risposta per mezzo di un semaforo: se è verde l’alimento risponde alle necessità nutrizionali del consumatore; il giallo indica l'opportunità di consumarlo ma con qualche riserva; mentre se rosso quel cibo è da evitare.
Il colore del semaforo cambia in relazione alla composizione dell’alimento e ai prodotti già acquistati in un intervallo di tempo impostabile (dai 3 ai 6 mesi) dal consumatore o dal suo nucleo familiare.
Il nuovo “Servizio vetrina NUNA”, basato sulla geolocalizzazione, sarà presentato durante la manifestazione “Vetrina Farmacia” il 23 e il 24 settembre alla Fortezza da Basso di Firenze.