Ambiente/ARTICOLO

Marc Augè al "Quanto Basta": "Internet è il nuovo non luogo"

La lectio magistralis tenuta dallo studioso al Quanto Basta Festival, in corso a Piombino

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
4349071478_dc99ce2b30
Esistono dei non-luoghi che si pongono come luoghi di una nuova identità” ha spiegato l'antropologo francese Marc Augè nel corso della sua lectio magistralis al Quanto Basta Festival, in corso a Piombino. “Pensiamo ad internet e ai social network ad esempio, ma è importante chiedersi quale tipo di identità e comunicazione si crei attraverso questi mezzi”.

E il teorico dei non-luoghi, cioè di quegli spazi anonimi e privi di storia nei quali le persone transitano freneticamente senza relazionarsi tra loro come aeroporti, grandi magazzini, alberghi e autostrade oltre a esplorare nuove frontiere del vivere umano, ha parlato anche di futuro e divisioni in classi.

C'è un crescente divario tra ricchi e poveri, un divario tra persone colte e una massa analfabeta o quasi – ha detto -. Questa distanza esiste non solo nei paesi sottosviluppati, come si potrebbe credere, ma anche nei paesi già sviluppati”. “Questa ignoranza dilagante è un fenomeno drammatico figlio della globalizzazione. Non un modello democratico ma quasi oligarchico, che evidenzia una divisione in tre classi: i più vicini al potere, che rappresentano la classe acculturata e privilegiata, i consumatori, che permettono alla macchina del potere di funzionare e infine chi rimane escluso dalla conoscenza e dal potere”.

Topics:

intoscana
Privacy Overview

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.