Innovazione/ARTICOLO

Mattarella alla Normale di Pisa: bisogna fare di più per l'università

Il Presidente della Repubblica ha partecipato all'apertura dell'anno accademico e ha scoperto una targa in onore dell'archeologo Khaled Al Asaad, ucciso dall'Isis

/ Redazione
Lun 19 Ottobre, 2015

Per la cultura e l'università "bisogna fare sempre di più.” Questo il messaggio lanciato da Pisa dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che sabato ha partecipato all’inaugurazione dell’anno accademico alla Scuola Normale Superiore, con parole che fanno eco a quelle pronunciate dal direttore dell'ateneo, Fabio Beltram, sulla "incapacità del nostro Paese di intercettare lo straordinario patrimonio di competenze, intelligenza e capacità di innovazione dei normalisti, che troppo spesso esprimono le loro capacità all'estero". 

"In Italia - ricorda il Presidente della Repubblica - abbiamo la parte più consistente del patrimonio culturale del mondo e ne abbiamo la responsabilità". Ecco che il sì dell'Unesco alla proposta di istituire meccanismi per l'uso dei caschi blu della cultura"è un riconoscimento importante per il nostro Paese - dice - che stimola l'Italia a impegnarsi ulteriormente per il rispetto dei beni culturali".

A Pisa Mattarella ha visitato la mostra di Toulouse Lautrec a Palazzo Blu, ha passeggiato sotto la Torre Pendente, in Piazza Dei Miracoli, e ha scoperto agli Arsenali Repubblicani, da poco restaurati, la targa in memoria dell'archeologo Khaled Al Asaad, assassinato dall'Isis a Palmira. Il Presidente lo ha definito "un benemerito dell'umanità, che ha cercato di salvare un patrimonio culturale importante e lo ha fatto sapendo di rischiare la vita".