Cultura/ARTICOLO

Michelangelo, 450° anniversario In mostra "L'immortalità di un mito"

Si conclude un anno di eventi, incontri ed esposizioni che celebrano il 450° anniversario della fondazione dell'Accademia delle Arti del Disegno di Firenze e della morte di Michelangelo Buonarroti, suo primo accademico

/ Redazione
Mer 3 Dicembre, 2014

Si chiudono con l'esposizione “L’immortalità di un mito - L’eredità di Michelangelo nelle arti e negli insegnamenti accademici a Firenze dal Cinquecento alla contemporaneità” le celebrazioni per il 450° anniversario della fondazione dell’Accademia delle Arti del Disegno e della morte di Michelangelo Buonarroti, primo accademico della secolare istituzione fiorentina.

Da venerdì 5 a domenica 28 dicembre saranno in mostra, presso la Sala delle Esposizioni dell’Accademia delle Arti del Disegno, cinque secoli di eredità michelangiolesca, con calchi ottocenteschi delle più note sculture e opere di artisti che al “padre e maestro di tutte le arti” si sono ispirati: tra questi, dipinti, statue, disegni, medaglie e fotografie.

L'esposizione rievoca la Mostra Michelangiolesca organizzata nel 1875 nella Galleria dell’Accademia per il quarto centenario della nascita. Fu in quell’occasione che l’Accademia di Belle Arti decise di realizzare calchi in gesso dei più noti marmi dell’artista o di loro particolari: tra gli altri, lo “Schiavo morente”, la “Madonna di Bruges” – di cui, nell’occasione, venne definita l’inequivocabile autografia michelangiolesca -  la “Pietà Rondanini”, la “Testa di Giuliano de’ Medici”, il “Tondo Taddei”, che ritroviamo in questa mostra insieme a ritratti inediti e sculture realizzati nei secoli a venire e ispirati alle formule stilistiche e iconografiche di Michelangelo: come la “Testa di Bacco” di Baccio Bandinelli, il “Nettuno” di Giovan Angelo Montorsoli, l’“Apostolo” di Vincenzo Danti, l’“Arno” e il “Tevere” di Giuseppe Piamontini, il “Cupido addormentato” di Giovacchino Fortini, lo “Spinario” di Lorenzo Bartolini, “Michelangelo con Vittoria Colonna e alcuni letterati” di Filippo Bigioli e “Michelangelo con il modellino di Mosè” di Adriano Cecioni.

Nell’ultima sezione sono esposte esercitazioni degli studenti della Scuola di Pittura di fronte ai marmi della Sagrestia Nuova e le nuove medaglie Michelangiolesche realizzate dagli allievi della Scuola di Scultura, oltre a un’incisione di Laura Zanobini, docente di Tecniche dell’incisione.  

Di assoluto pregio è anche il catalogo della mostra in cui sono raccolti venti saggi di noti specialisti sul legame degli artisti fiorentini (e non solo) con Michelangelo.

“L’immortalità di un mito”
chiude un anno di esposizioni, eventi, convegni e pubblicazioni per le celebrazioni dei 450 anni dalla fondazione dell'Accademia delle Arti del Disegno e dalla morte di Michelangelo Buonarroti.

L’immortalità di un mito - L’eredità di Michelangelo nelle arti e negli insegnamenti accademici a Firenze dal Cinquecento alla contemporaneità
Quando: da venerdì 5 dicembre a domenica 28 dicembre 2014
Dove: Accademia delle Arti del Disegno - via Ricasoli, 68 - Firenze
Orari: 10/13 – 17/19 (domenica 10/13) – chiuso lunedì
Biglietti: la mostra è a ingresso gratuito
www.aadfi.it