Nelle sue creazioni, Michelangelo diede vita ad alcune delle più rigorose rappresentazioni di perfezione compositiva dell’arte occidentale. Eppure, nonostante il carattere all’apparenza perfetto delle opere, il suo stile era in costante divenire e l’artista era spesso insoddisfatto dei propri risultati. Oggi possiamo ammirare i frammenti incompiuti del processo creativo di Michelangelo nella mostra “Pensiero visibile” che dal 9 al 23 aprile al Museo della Casa Buonarroti presenta un'inedita analisi per conoscere l'uomo e artista attraverso le sue opere grafiche.
Il percorso espositivo offre una rara opportunità di osservare i momenti iniziali dell’opera di un artista fiero e determinato, che spesso nascose le tracce della propria tormentata creatività. La mostra, presentando insieme disegni e rime, offre una visione sfaccettata di Michelangelo uomo e artista. L’accostamento di schizzi di architettura e di forme umane rende manifeste le differenze dei temi e delle pose, ma anche l’intimo legame nella forma e nello stile, e, ancora, un misto di impazienza e meticolosità.
E la scelta di esporre soltanto opere grafiche, spesso testimoni meno conosciuti del corpus dell’artista, offre la possibilità di mettere a fuoco nella sua integrità i più segreti passaggi dell’operare del maestro. La mostra rimarrà aperta al pubblico dal 9 al 29 aprile, durante il regolare orario di apertura del Museo della Casa Buonarroti dalle ore 10 alle 17 (chiuso martedì). La visita è compresa nel costo del biglietto di ingresso.
Per informazioni: www.casabuonarroti.it