Sarà una piazza di Firenze (ancora non è precisato quale) ad ospitare, il prossimo 18 giugno, l'addio di Michele Santoro al suo programma Servizio Pubblico, in onda su La 7. Ad annunciarlo è stato lo stesso conduttore televisivo nel corso della conferenza stampa di prsentazione della nuova trasmissione, Announo, che sarà condotta dalla sua collaboratrice, Giulia Innocenzi, da giovedì 21 maggio sempre su La 7.
«Sono sul mercato – ha dichiarato Santono -. Se qualcuna delle mie nuove idee piaceranno alla Rai, a Sky, a Cairo, sarò ben contento». Ma fino al 2016 non è previsto che torni sul piccolo schermo. Intanto Santoro non perde l'occasione per far parlare di sé e sceglie proprio Firenze, la città del premier Matteo Renzi, per dire addio alla tv, quasi a volergli lanciare un messaggio.
Già con la puntata sulla libertà di informazione di Annozero da una piazza di Bologna, Santoro aveva sancito il suo divorzio dalla Rai. Poi con la trasmissione Tutti in piedi, dedicato ai 110 anni della Fiom (giugno 2011), inaugurò la stagione di Servizio Pubblico, prima su Sky, tv locali, web e poi su La7. Adesso, una nuova svolta nel suo percorso professionale, con la chiamata del suo pubblico a raccolta in una piazza fiorentina, rivolgendosi al popolo della sinistra in modo chiaro: «Chiederò a tutti i partecipanti di pagare un biglietto particolare, indossando qualcosa di rosso», ha annunciato Santoro.
