Attualità/ARTICOLO

Migranti, Rossi: appello al Governo Chiarire il ruolo delle Regioni

Il governatore, appenna riconfermato alla presidenza della Regione, scrive al ministro dell'Interno. Toscana modello di accoglienza

/ Redazione
Lun 8 Giugno, 2015
migranti

L'immigrazione continua a rimanerere tra i temi più dibattuti dalla politica anche nel post-elezioni. In Toscana Enrico Rossi, il governatore appena riconfermato dalla tornata elettorale del 31 maggio, risponde alle dure prese di posizione del presidente della Lombardia Maroni e chiede al Governo di intervenire in maniera chiara, inviando una lettera al ministro dell'Interno. 

Serve una logica di condivisione nazionale del problema - spiega Rossi - riconoscendo alle Regioni in modo chiaro e formale, un ruolo nella gestione dell'accoglienza dei migranti. "L'ultimo colpo che si può assestare alle Regioni è quello di pensarle come staterelli che possono fare come credono, ognuno per suo conto - sottolinea il presidente della Regione Toscana. In questo modo si possono dividere solo le coscienze, senza risolvere i problemi, anzi, se possibile riuscendo persino ad aggravarli. Ed è questo che si ottiene alzano le barricate, magare per raccogliere qualche voto. A tutto questo bisogna rispondere con i valori dell'unità nazionale e di una reale solidarietà nei confronti di chi arriva ma anche d chi deve ricevere".

Rossi ha poi ribadito che la Toscana è pronta, in una quadro di condivisione nazionale, a fare la sua parte per sostenere e coordinare l'azione degli enti locali e delle prefetture. "Il modello toscano, ha funzionato e sta funzionando a fronte dei poco più di 3 mila migranti che stiamo accogliendo, perché questi, non altri, sono i numeri che ci si trova di fronte - ha tenuto a precisare Rossi. E se ci si chiede fino a che punto, e per quali cifre, potrà ancora funzionare: la risposta è semplice: i margini sono ancora ampi e prima di scegliere altre strade, da individuare certamente a livello nazionale, dovremo essere in grado di sfruttarne tutte le potenzialità".