E’ l’armeno Mikayel Ohanjanyan il vincitore del primo premio (10.000 €) della sesta edizione del concorso internazionale organizzato da TARGETTI per stimolare una sempre più approfondita riflessione sul legame esistente tra l’innovazione tecnologica legata al mondo della luce e la creatività artistica. A sceglierlo tra 867 partecipanti provenienti da oltre 40 Paesi è stata una giuria composta da Amnon Barzel (direttore artistico della Targetti Light Art Collection), Omar Calabrese (semiologo), Alessandra Mammì (de ”L’Espresso”), Peter Noever (direttore del MAK di Vienna), Franziska Nori (direttrice del CCC Strozzina di Firenze), David Sarkysian (direttore del MUAR di Mosca) e Paolo Targetti (past-president di Targetti).
Nato a Yerevan nel 1976, Ohanjanyan si occupa prevalentemente di scultura. E una vera e propria scultura di luce è l’opera realizzata per Targetti: una scala interamente realizzata in neon bianco che si moltiplica all’infinito grazie a un sofisticato gioco di specchi. Non appena getta il suo sguardo all’interno della struttura aperta dell’opera, lo spettatore diventa parte integrante di un interminabile zig-zag fatto di riflessi e perde – insieme a quello delle proporzioni – il senso della sua collocazione nello spazio e quello dei confini dello spazio stesso.
“Limen” – questo il titolo del lavoro premiato – è stato ideato non solo come un’opera in sé, ma anche come modello di una grande installazione destinata allo spazio pubblico urbano: lo specchio inferiore diventa un pavimento calpestabile e i passanti sono invitati a perdersi nella moltiplicazione infinita della luce e della propria immagine. Come negli altri suoi lavori, Ohanjanyan chiama in causa ognuno di noi e ci lascia liberi sulla soglia (limen, appunto) delle nostre infinite possibilità di partecipazione al reale.
Vista la felice coincidenza della partecipazione di Ohanjanyan come rappresentante del suo Paese alla 12. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, la cerimonia di premiazione si svolgerà nel corso dell’inaugurazione ufficiale del Padiglione Armeno, il 28 agosto alle 12 a Palazzo Zenobio - ex Collegio Armeno Moorat-Raphael (Fondamenta del Soccorso, Dorsoduro 2596, Venezia).
In questa occasione sarà esposta al pubblico per la prima volta l’opera vincitrice, che entrerà a far parte della TARGETTI LIGHT ART COLLECTION accanto a quelle di alcuni dei più importanti light artist del mondo.
I nomi del secondo e terzo classificato della sesta edizione del Premio Targetti Light Art saranno annunciati nel corso dell’autunno. Il lancio della settima edizione della competizione è previsto per l’inizio del 2011.
Cultura/ARTICOLO
Mikayel Ohanjanyan vince il Premio Targetti
La premiazione il 28 agosto alla Biennale di Venezia
Mikayel Ohanjanyan