Un prodotto antesignano dell'artigianato Made in Italy. Tra i protagonisti della 79esima edizione della Mostra Internazionale dell'Artigianato, in corso di svolgimento alla Fortezza da Basso di Firenze, vi è sicuramente il cappello di paglia, prodotto storico della tradizione fiorentina.
I “chapeaux de paille d'Italie” - chiamati così nella fase antecedente all'Unità d'Italia – devono la loro origine industriale a quando, tra il 1714 ed il 1718, Domenico Michelacci mise a punto una tecnica particolare della coltivazione del grano, cominciando a produrre paglia per destinazioni non alimentari. Fu quello l'inizio di una produzione toscana – senza alcuno scarto, con le spighe del grano ut
ilizzare per la paglia dei cappelli destinate all'alimentazione animale - capace di conquistare rapidamente i mercati europei ed internazionali, associando al lavoro manifatturiero realizzato a Signa il porto di Livorno come base per le esportazioni via mare. Un passaggio, quello del porto labronico, che rinominò il prodotto, conosciuto infatti come leghorn nei paesi in lingua anglosassone. Una dinamica del tutto simile a quella che ha portato i pantaloni di fustagno genovese azzurro ad essere conosciuti tuttora come 'jeans'.
L'espansione della produzione della paglia toccò il suo vertice alla metà dell'Ottocento con un'occupazione totale stimata in circa 150mila addetti in tutto il granducato, con una qualità garantita dalle coltivazioni di primissima scelta lungo i bacini di Arno, Bisenzio ed Ombrone pistoiese. Furono le trecce provenienti dall'Est asiatico a mettere in crisi la produzione a fine XIX secolo.
Con l'interruzione delle coltivazioni sul territorio italiano nel secondo Dopoguerra, i cappelli di paglia sono attualmente realizzati con vegetali importati, ma resta inalterato il prestigio di città come Signa, sede – oggi come allora - delle imprese di cappelli più prestigiose al mondo.
Ti potrebbe interessare anche :
Alla Fortezza l'artigianato d'arte di Ferragamo, Coveri e Caponi
Mostra dell'artigianato a Firenze Viaggio nel futuro del Made in Italy
Artigianato e Palazzo: antichi mestieri in mostra a Palazzo Corsini