Domenica 18 febbraio Firenze celebrerà l’anniversario della morte di Anna Maria Luisa de’ Medici, con un suggestivo evento di rievocazione per rendere omaggio all’Elettrice Palatina, le cui scelte sono state determinanti per la definizione di Firenze città d’arte così come oggi è conosciuta nel mondo intero.
Anna Maria Luisa infatti, ultima erede della dinastia de’ Medici, con la stesura dell’atto giuridico passato alla storia come “Patto di Famiglia” a vincolare allo Stato – il Granducato di Toscana – tutto il complesso dei beni che facevano parte delle collezioni medicee: quadri, statue, biblioteche, gioielli e opere d’arte.
La rievocazione storica si terrà a Palazzo Pitti, dove l’Elettrice soggiornò prima nella sua giovinezza e poi dal 1717, dopo una parentesi di ventisei anni trascorsi a Düsseldorf al fianco dell’Elettore Palatino, portando nei suoi appartamenti – così come in città – il raffinato gusto dell’arte coltivato già in Germania. L’incontro con il personaggio, seguito da un dibattito con il pubblico, sarà l’occasione per meglio comprendere i tratti della figura e per immergersi nel contesto della Firenze del XVIII secolo, avviando un inedito e coinvolgente dialogo con la storia. Gli incontri si svolgeranno in Sala Di Bona e sono previsti per l’intera giornata con tre repliche la mattina (alle 10, 11 e 12) e tre il pomeriggio (15, 16 e 17); sono gratuiti e sono riservati solo a coloro che si prenoteranno fino a esaurimento posti.
Per l’occasione inoltre si potrà entrare gratuitamente alle Cappelle Medicee (con orario 8.15-13.50) e in alcuni Musei Civici Fiorentini: Palazzo Vecchio e Torre di Arnolfo, il Museo del Novecento, Santa Maria Novella, la Cappella Brancacci, il Museo Stefano Bardini ma anche la Fondazione Salvatore Romano, il Museo del Bigallo e il Museo del Ciclismo Gino Bartali.
Per informazioni e prenotazioni: musefirenze.it