Attualità/ARTICOLO

Mutui in Toscana: il 79% è per la prima casa

Ecco i dati relativi al 2014 per quanto concerne il rilascio dei mutui in Toscana. La grande maggioranza dei mutui richiesti riguarda la prima casa

/ Redazione
Gio 19 Marzo, 2015
Mutui toscana

È disponibile il rapporto sui mutui emessi in Toscana nel 2014. Chi infatti, dopo aver messo Mutuo Arancio a confronto con quelli di WeBank, CheBanca! e degli altri istituti, ed aver scelto quello più adatto ai propri bisogni, può richiedere diversi tipi di mutuo ipotecario. Vi è ad esempio il mutuo d’acquisto, finalizzato all’acquisizione di un immobile, sia esso prima casa o seconda casa; c’è poi il mutuo di surroga, un secondo finanziamento per cui il consumatore può far domanda nel caso voglia migliorare le condizioni economiche del primo o per avere altro denaro. Altre tipologie sono rappresentate dal mutuo di costruzione e ristrutturazione, volto alla realizzazione in autonomia della proria casa, e quello di liquidità, nel caso si abbiano finalità diverse da quella dell’acquisto di una abitazione.

La prima casa è il bisogno primario

Secondo le statistiche, l’acquisto della prima casa rappresenta la motivazione principale per cui sottoscrivere un mutuo in Toscana: lo ha fatto ben il 79% dei toscani. Limitato al minimo (1,5%) il rilascio di finanziamenti relativi al secondo immobile, mentre sono in forte ascesa le surroghe, con un peso toscano dell’11,3% a fronte del 3,8% nazionale. Solamente all’1,8% la richiesta di mutui di liquidità.

Differenze nei tassi di interesse

Oltre alle differenze sulla tipologia di finanziamento richiesto, vi sono differenze offerte degli istituti per ciò che concerne i tassi. Un mutuo a tasso variabile prevede una rata collegata nel tempo ad un tasso di riferimento, come l’Euribor e il tasso Bce; eventuali variazione di questo tasso pesano sull’aumento o la diminuzione della rata. Vi è poi il tasso fisso: con un mutuo di questo tipo la rata non varia il quanto il tasso di interesse applicato è definito alla sottoscrizione del contratto; generalmente si opta per il tasso EurIRS.

I mutui durano in media 24 anni e mezzo

I rapporti indicano che i valori dei tassi sono stati ai minimi storici nell’anno precedente. In Toscana la maggior parte dei cittadini ha scelto il mutuo a tasso variabile (56,4%), mentre un terzo del totale ha preferito il tasso fisso. A livello nazionale invece le due tipologie rappresentano il 41,3% e il 39,1%. Per quanto riguarda la durata media di un mutuo,a livello nazionale essa è di circa 24 anni e mezzo;  il 70,9% dei finanziamenti è di durata compresa fra i 21 e i 30 anni. A livello toscano i valori sono sulla stessa riga con il 73,7% del campione che si trova in questa data per quando concerne la durata del finanziamento. La durata media di un mutuo in Toscana è superiore di circa un anno rispetto al dato italiano.

Per quanto riguarda l’importo medio, quello dei mutui italiani è di 109.400 euro, contro i 113.000 della Toscana. Se si suddivide questo dato per classi di erogato, si nota che circà la metà (47,4%) dei muti cada nella fascia compresa fra 100 e 150.000 euro.

intoscana
Privacy Overview

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.