Cultura/ARTICOLO

Nardella chiede aiuto ai privati Servono fondi per il Battistero

Intanto il 29 ottobre 2015 riaprirà al pubblico il Museo dell'Opera del Duomo di Firenze

/ Redazione
Mer 17 Dicembre, 2014

Il sindaco di Firenze Dario Nardella fa appello ai privati per finanziare il restauro del Battistero di San Giovanni: "Alla luce di esempi di imprenditori che hanno scommesso e creduto nella propria città, faccio appello a tutto il mondo dell'economia fiorentina a dimostrare senso di gratitudine per questa città", ha affermato, alla presentazione degli interventi sul museo dell'Opera del Duomo. "Tutti abbiamo un obbligo morale di restituzione per Firenze - ha detto - e vivere con spirito di gratitudine e restituzione è un atteggiamento che tutti noi dobbiamo avere verso questa città. Lo dico ai commercianti, agli imprenditori, ai professionisti, a tutto quel mondo che vive e lavora grazie al nome di questa città: sostenete il progetto di restauro del Battistero". Come segno tangibile, Nardella ha rivelato che "la scorsa settimana ho incontrato la soprintendente Marino, e abbiamo convenuto di utilizzare circa 300 mila euro dell'accordo Bondi-Renzi come contributo al restauro del Battistero. E' una cifra di un certo significato, non sufficiente, ma è un modo di dire che Comune e Stato si impegnano per un bene della città. Ci auguriamo che altrettanto possano fare le realtà di Firenze".

"Il sindaco per primo sa che non è sufficiente, e infatti ha fatto l'appello per integrarlo, ma 300 mila euro sono un apporto consistente", ha commentato Franco Lucchesi, presidente dell'Opera del Duomo, a margine della presentazione degli interventi sul nuovo Museo. "Se chi ha ricevuto l'appello lo raccogliesse anche in minima parte, probabilmente riusciremmo ad andare avanti", ha detto Lucchesi, ricordando l'investimento complessivo di 45 milioni di euro per il nuovo museo, di cui 31 milioni solo nel biennio 2014/15. "Abbiamo fatto un accordo con le banche per una decina di milioni - ha spiegato -, ai ritmi di incasso che abbiamo confidiamo di poter restituire questi soldi nell'arco di 4 anni, pur sapendo che a partire da ora la manutenzione programmata impegnerà la totalità delle risorse che incassiamo per permettere di tenere queste opere sempre a un livello accettabile e non dover ricominciare da capo ogni 30 anni, cosa che non ci possiamo più permettere".

Intanto il 29 ottobre 2015 aprirà al pubblico il nuovo e più grande Museo dell'Opera del Duomo di Firenze:. Il museo ospita la più importante raccolta al mondo di scultura medievale e rinascimentale fiorentina con capolavori di Donatello, Michelangelo, Lorenzo Ghiberti, Luca della Robbia, Arnolfo di Cambio, Tino da Camaino, Nanni di Bartolo, il Ghirlandaio, con capolavori come la Pietà di Michelangelo e la Maddalena di Donatello. Il museo aprirà in occasione del V Convegno Ecclesiale Nazionale della Chiesa Italiana, previsto a Firenze dal 9 al 13 novembre 2015, e sarà costituito dall'unione del vecchio museo con l'attiguo Teatro degli Intrepidi, per un totale di 25 sale disposte su tre piani e 5.500 metri quadri di spazio espositivo. Le due strutture saranno collegate in un percorso unitario, nel rispetto delle loro caratteristiche architettoniche. 

Nel biennio 2014/2015 l’Opera di Santa Maria del Fiore investirà 31 milioni di euro nel complesso monumentale che compone "Il Grande Museo del Duomo di Firenze". Tutti gli interventi sono finanziati dall’Opera, senza nessun contributo pubblico, grazie a risorse che gli derivano per la quasi totalità dagli ingressi ai monumenti e che saranno rinvestiti per conservare e valorizzare questo inestimabile patrimonio. Si tratta di un impegno di grande significato per l’Opera di Santa Maria del Fiore e per la città di Firenze che vede così valorizzata una delle sue principali attrattive culturali, turistiche e religiose.  La piazza del Duomo è, infatti, visitata ogni anno da 8 milioni di turisti, di cui 4 accedono alla Cattedrale (a ingresso gratuito) e un milione e 300 mila agli altri monumenti del complesso monumentale del Grande Museo del Duomo di Firenze: la Cupola del Brunelleschi, la Cripta di Santa Reparata, il Battistero di San Giovanni, il Campanile di Giotto e il Museo dell'Opera del Duomo

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