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Natale, regali e tavola imbandita: supermercati, guerra degli sconti

Le feste natalizie saranno sobrie e prudenti, ma i toscani non rinunciano ai regali. Intanto le grandi catene di distribuzione lanciano la campagna degli sconti

/ Redazione
Lun 16 Dicembre, 2013
Gente per strada a Natale

I toscani si preparano a un Natale 2013 sobrio e prudente. Molti cittadini non rinunciano ai regali, ma si orientano sull'oggetto 'utile' anche se crescono le 'esperienze'. Intanto i supermercati vanno alla guerra degli sconti. La crisi, infatti, non dovrebbe fermare i consumi alimentari. E le feste trovano una tavola imbandita come si deve.


LA RICERCA DI CONFCOMMERCIO - Il 23% della tredicesima andrà in tasse. Altrettanto verrà risparmiato. Lo dice una ricerca di Confcommercio Toscana. A Pisa l'associazione provinciale stima 130 euro a persona per gli acquisti di Natale; ad Arezzo secondo l'Ascom di riferimento si spenderanno 390 euro medi a famiglia; a Firenze si va su una media di 1200 euro a nucleo familiare, tra ''regali, spese alimentari, cenone e, per chi se lo può permettere, viaggi''. Pistoia registra ''uno standard accettabile'' delle vendite.
''Si regala alla fidanzata - spiega Aldo Cursano, presidente regionale Fipe-Confcommercio - la cena che non abbiamo potuto offrire per tutto l'anno, il cenone di San Silvestro in un locale rinomato, la gita alle terme o il lunch in città''.
Il 54% andrà in consumi, per i quali è prevista una leggera ripresa, pari al +1,4%. Il 30% dei fiorentini andrà all'estero: il 10% sceglierà weekend nelle capitali europee o in Mar Rosso e in Marocco (mille euro a persona la spesa massima), mentre il 20% si orienterà su tour più costosi, volando ai Caraibi, in Mongolia o in Africa con una spesa fino a quattromila euro.


GLI SCONTI DEI SUPERMERCATI - Il Natale 2013 e tutto il gennaio prossimo preparano una sfilza di sconti che promettono ai consumatori toscani di risparmiare sulla spesa alimentare. La caccia al cliente da parte delle tre grandi catene di distribuzione – Coop, Conad ed Esselunga – è appena cominciata, ma è bene fare attenzione alla “convenienza mai vista prima” che a volte nasconde un labirinto di punti stellari e buoni fragola che non è poi così chiaro. Andiamo a vedere.

Unicoop Firenze punta sul tradizionale e stacca uno sconto secco del 40% del listino di 40 prodotti di largo consumo a marchio Coop. Si va dal caffé ai filetti di pesce, dalla passata di pomodoro alla pasta fresca, dal detersivo per lavatrice fino al detergente Wc. Si tratta della seconda tranche di offerte dopo che la prima ha riscosso un'enorme successo. E' partita lo scorso 5 dicembre, finisce la Vigilia di Natale e conta di far risparmiare ai propri soci ben 3 milioni di euro.

E' la stessa cifra su cui punta Conad. Che ripropone fino al 31 dicembre la formula dell'anno scorso. Ogni euro di spesa un punto stellare. Dal 2 al 12 gennaio 100 punti stellari saranno convertiti in 15 euro di buoni stellari, 300 punti in 60 euro di buoni stellari, 500 punti in 135 euro di buoni e 800 punti in 240 euro di buoni, che potranno essere spesi a tranche dal 13 gennaio per avere sconti sulla spesa.

Ultima ma solo per ordine di citazione Esselunga, che lancia una campagna di sconti da 6,5 milioni di euro. Basta aderire alla promozione attiva dal 12 al 31 dicembre. Ogni 60 euro di spesa e/o 200 punti fragola, che si accumulano comprando alcuni prodotti, si ottiene un buono sconto da 10 euro. Il buono è spendibile dal 2 gennaio al 29 gennaio per una spesa singola da almeno 50 euro.