Salute/ARTICOLO

Nuovo piano sanitario e socialeMarroni: "Per noi una grande sfida"

Tra gli interventi in programma: la medicina di territorio, la valorizzazione del personale sanitario, la lotta alla povertà e l'abbattimento degli sfratti per morosità incolpevole

/ Redazione
Gio 13 Febbraio, 2014
Dottore

Approvato dalla Giunta regionale il nuovo piano sanitario e sociale integrato. ''Un piano concreto, di alto livello qualitativo e innovativo, in anticipo su moltissime legislazioni regionali e in linea con i contenuti del Patto per la salute che si stanno discutendo in questi giorni tra Regioni e ministero''. Questo il giudizio dell'assessore al diritto alla salute Luigi Marroni che lo ha presentato ieri insieme all'assessore regionale al welfare Salvatore Allocca. Il piano è chiamato a disegnare il quadro degli interventi nei due settori: salute e sociale.

SALUTE – Tanti gli interventi in programma. C'è il progetto di odontoiatria diffusa in tutte le Asl. I toscani, infatti, non si curano più i denti perché il borsello piange. Viene rilanciata la medicina di territorio con ambulatori multidisciplinari e Case della salute. Diminuzione da qui a sei mesi delle liste di attesa per la diagnostica e la specialistica. Valorizzazione dei medici e degli infermieri con corsi di formazione e valutazione del potenziale di ognuno.

SOCIALE – I progetti della Giunta mettono in fila gli interventi contro la povertà con la legge 45 e il microcredito, l'abbattimento degli sfratti per morosità incolpevole, i contributi per l'affitto a chi non ce la fa e più case popolari di edilizia pubblica.

''Questo piano rappresenta per noi una grande sfida - ha ricordato Marroni - particolarmente significativa in questo momento così complesso e in evoluzione. Il sostanziale pareggio del bilancio 2012 della sanità ci ha consentito di riavviare il percorso di approvazione del Piano, per arrivare alla sua adozione definitiva. La sanità toscana è in piedi, in buona salute, e anzi è migliorata. I conti sono sotto controllo e questi due anni di 'traversata del deserto', anziché indebolirci, ci hanno rafforzato. Sta continuando il processo di investimento e completamento della rete ospedaliera''.

Secondo Allocca ''le critiche relative all'allungamento dei tempi sono legittime, ma adesso è necessario che il Piano segua in tempi brevi il suo corso in commissione ed in Consiglio''.