Cultura/ARTICOLO

Omaggio a Marguerite DurasNel centenario della nascita

La celebra l'Istituto francesce di Firenze, diretto da Isabelle Mallez, con due eventi

/ Elisabetta Vagaggini
Lun 20 Gennaio, 2014
Marguerite_Duras

Varato il nuovo programma culturale dell'Istituto francese di Firenze, curato dalla nuova direttrice Isabelle Mallez. Un grande omaggio sarà reso alla grande scrittrice Marguerite Duras nel centenario dalla nascita che ricorre proprio nel 2014. L’Institut français celebra questa importante ricorrenza con due iniziative: il 3 aprile (ore 20) si terrà la proiezione del raro Il Dialogo di Roma (1982), con la regia della stessa Duras, e l’interpretazione di Paolo Graziosi e Anna Nogara. Si tratta di un documentario prodotto nel 1982 in Italia, ed ha per protagonista Roma, raccontata da Marguerite Duras per mezzo di un percorso che inizia in Piazza Navona per svilupparsi poi attraverso i ruderi e i vicoli. Il film sembra riallacciarsi a quella serie di film che hanno raccontato Roma nei diversi aspetti, a cominciare da Fellini, per terminare con La Grande Bellezza, che proprio nel 2014 sta ottenendo importanti riconoscimenti.
Il 4 aprile invece (ore 20.30 – giorno della nascita della scrittrice) va in scena lo spettacolo La malattia della morte, di Marguerite Duras, diretto e interpretato da Gianluigi Tosto. Un uomo immagina di chiedere ad una donna sconosciuta di recarsi ogni notte, per più notti, presso di lui, per incontrarla, conoscere il suo corpo, abituarsi al suo profumo, alla sua pelle nuda, provare, attraverso di lei, ad amare, un uomo che non ha mai amato né desiderato alcuna donna. (Biglietti 10/8€).

Ancora letteratura con la V edizione il Festival de la fiction française, organizzato da Institut français Italia / Ambasciata di Francia a Roma, il festival farà tappa in 15 città italiane, accogliendo 20 autori editi anche in italiano. Tre gli incontri fiorentini: il 5 febbraio ore 18 con Didier Decoin che presenta il libro Un’inglese in bicicletta (Clichy 2013) intervistato da Gabriele Ametrano per il Corriere Fiorentino; il 16 febbraio ore 12 Incontro/brunch al Caffè letterario Le Murate con Bernard Quiriny, autore di La biblioteca di Gould (L’Orma 2013), intervistato dallo scrittore Enzo Fileno Carabba; il 20 febbraio alle ore 18, Pierric Bailly presenta L’amore ha tre dimensioni (Clichy 2013). Inoltre, il 19 marzo alle 18, nell’ambito della Settimana della Francofonia, l’autore francese di origine senagalese Mamadou N’Dongo presenta il suo ultimo libro Les corps intermédiaires (Gallimard, 2014) intervistato dal critico Gabriele Rizza. L’ex Ambasciatore francese Jean-Marc de La Sablière il 21 marzo alle 10.30 ospite di France Odeon Libri presenta la sua biografia politica Dans les coulisses du monde (ed. Robert Laffont, 2013). L’incontro si terrà al Polo delle Scienze Sociali dell’Università di Firenze, in via delle Pandette e sarà introdotto da Fulvio Conti, professore di Storia Contemporanea / Info: www.alumnicesarealfieri.it

Naturalmente la programmazione culturale dell'Istituto Francese non poteve che prevedere un ampio spazio al cinema, nel solco della tradizione del festival France Cinema e del più recente France Odeon. Dal 17 gennaio al 17 febbraio si terrà la IV edizione del My French Film Festival, festival di cinema francese online, che presenta in concorso 10 lungometraggi e 10 cortometraggi francesi recenti e non ancora distribuiti. I film sono visibili – e da votare per il pubblico - sulla piattaforma www.myfrenchfilmfestival.com.

Torna il consueto appuntamento con i film in versione originale del ciclo Jeudi cinéma, realizzati con il contributo di If cinéma / Institut français Paris. Primo appuntamento il 27 gennaio ore 20 (eccezionalmente di lunedì), in occasione della Giornata della memoria con il film Elle s’appelait Sarah (2010) di Gilles Paquet-Brenner. Giovedì 13 febbraio alle 20 si prosegue con 38 témoins (2012) del maestro del noir belga Lucas Belvaux, con Yvan Attal, Sophie Quinton, Nicole Garcia. Giovedì 27 febbraio (ore 20) una divertente commedia sul mondo dello spettacolo al femminile, con Le bal des actrices (2009) di Maïwenn, con Jeanne Balibar, Romane Bohringer e Julie Depardieu. Giovedì 6 marzo (ore 20) - per chi l’avesse perso a France Odeon - Un balcon sur la Mer (2011) di Nicole Garcia, presente in sala, con Jean Dujardin – indimenticabile protagonista e premio Oscar in The Artist - Marie-Josée Croze, Toni Servillo e Sandrine Kiberlain. Giovedì 27 marzo in programma le Femmes du Caire (2009) film egiziano di Yousry Nasrallah, presentato alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Infine il 17 aprile Les Petits Ruisseaux (2010) di Pascal Rabate, con Daniel Prévost, Philippe Nahon, Bulle Ogier, tratto dall’omonima bande dessinée.

Oltre ai consueti e interessanti corsi di cinema di Marco Luceri (10 incontri dedicati a La Nouvelle Vague tutti mercoledì dalle 20 alle 22, per un numero di partecipanti massimo 80 persone, iscrizione 100€) novità di quest’anno, gli Atélier di cinema in collaborazione con France Odeon.

Grande attenzione per la francofonia, ovvero alla lingua e la cultura di tutti i paesi di lingua francese. Si parte il 18 marzo con una Giornata dedicata al cinema del Québec, a cura di Joe Balass; il 19 marzo alle 18 il citato incontro con l’autore francese di origine senagalese Mamadou N’Dongo, il 20 marzo alle 18 Carte blanche all’Istituto svizzero, una serata dedicata alla cultura svizzera, il 21 marzo ore 15 infine tutti coloro che vogliono testare le proprie conoscenze di comprensione e scrittura in francese sono inviati a partecipare al dettato: un testo originale, appositamente preparato da Jean-Pierre Colignon, autore e capo correttore di bozze di Le Monde per oltre vent’anni, presente a Firenze. Iscrizione obbligatoria entro il 15/03. Max 60 partecipanti.

Cultura francese e arte: il 25 marzo ci sarà un evento sull’arte dal titolo Annunciazione di San Marco del Beato Angelico: letture e proiezioni ispirate all’arrivo della luce all’alba del 25 di marzo, giorno dell’Annunciazione, curato da Caroline Duchatelet, Yannick Haenel e Neville Rowley (dalle ore 18, prenotazione obbligatoria); il 29 marzo ore 10/18 L’immagine oltre il quadro, un convegno sull’immagine affrancata dal suo rapporto di dipendenza dal testo, organizzato da Università Lyon 2 e Ambassade de France à Rome.

Cultura francese a astronomia con Jérémie Vaubaillon, - il 14 aprile ore 18 - astronomo dell’Osservatorio di Parigi, International Astronomical Union ed una serata organizzata dal Centro Studi Musica & Arte e Musica InContro. Ancora musica il 30 aprile: per presentare Histoire du Soldat, alle ore 18.30, Introduzione all’ascolto a cura degli interpreti e alle ore 20 l’esecuzione a cura dell’Ensemble “Fiori Musicali”, diretto da Charlotte Politi su musica di Stravinsky e testo di Ramuz. (Ingresso 10€ - Gratuito per i possessori di Carta IFF e Tessera dell’Associazione Centro studi musica e arte. Info: musicarte.it; www.musicaincontrofirenze.org)

L'Institut français Firenze è a Palazzo Lenzi, in Piazza Ognissanti, 2, info 055 2718801, firenze@institutfrancais.it, www.institutfrancais-firenze.com