Cultura/ARTICOLO
Omaggio a Pier Vittorio Tondelli: "Lo chiamavamo Vicky"
Appuntamento questa sera a Firenze all'Odeon. Documentario di Enza Negroni che ripercorre i primi anni di carriera dello scrittore. Anteprima toscana alla presenza della regista. Ingresso gratuito. Guarda il trailer.

Pier Vittorio Tondelli
Si chiude con il documentario "Lo chiamavamo Vicky" di Enza Negroni la rassegna "Pier Vittorio Tondelli e gli anni ‘80" organizzata nell'ambito dell'Estate Fiorentina. Per l'opera della regista bolognese - presente alla serata insieme al responsabile Centro Tondelli-Correggio Viller Masoni e a Bruno Casini, curatore della rassegna - si tratta della prima proiezione in Toscana. L'evento è organizzato da Music Pool in collaborazione con Florence Queer Festival e Sistema Toscana Cinema.
Il titolo del documentario rimanda al periodo giovanile di Pier Vittorio Tondelli (Correggio, 14 settembre 1955 - Reggio Emilia, 16 dicembre 1991), tra gli scrittori e giornalisti più influenti degli anni ottanta. Siamo in Emilia, a Correggio, dove per amici e familiari, Pier Vittorio Tondelli era affettuosamente "Vicky". Si raccontano così gli anni della formazione, dai suoi articoli giovanili sulle riviste correggesi dell'epoca, dal 1976 al 1978, fino al romanzo d'esordio e di grande successo "Altri libertini" del 1980.
Citazioni dai suoi libri "Camere separate" e dal suo libro d'esordio ci raccontano il suo paese d'origine, mentre il racconto biografico è proposto da una serie di voci narranti. Familiari, amici e testimoni diretti che hanno condiviso con Tondelli esperienze culturali e artistiche, fra letteratura e teatro, dal 1975 al 1981: il fratello Giulio Tondelli con la moglie Giuliana Bellelli, e altri testimoni come Celestino Pantaleoni, il fotografo che realizza decine di scatti fotografici inseriti nel documentario o Giorgio Bonaccini, poeta, e il libraio Nino Nasi della "Libreria del teatro" di Reggio Emilia e infine l'editor Feltrinelli di "Altri libertini" Aldo Tagliaferri.
Una coralità di voci e letture che rendono omaggio allo scrittore, a vent'anni dalla sua scomparsa, con il prezioso aiuto della famiglia e del Centro di Documentazione "Pier Vittorio Tondelli".
Nell'ambito della rassegna "Pier Vittorio Tondelli e gli anni ‘80" è in corso presso il Centro Ireos (via de' Serragli, 3) la mostra fotografica "Ritratti Fiorentini" di Derno Ricci, indimenticabile protagonista della Firenze ‘80, recentemente scomparso. Trenta ritratti in bianco e nero, come nello stile di Ricci, che immortalano artisti, stilisti e agit-prop del periodo. Fino a martedì 6 settembre, dal lunedì a giovedì, orario 18/21. Visite su prenotazione, tel. 055-240397. Ingresso gratuito.
Martedì 6 settembre - ore 21
Odeon Firenze - Piazza Strozzi - Firenze
Info www.lemurate.comune.fi.it
www.odeon.intoscana.it
Ingresso libero