Salute/ARTICOLO

Pagamento dei ticket on line Continua la rivoluzione web

Tutto tramite pc, tablet e smartphone. Dai portali delle Regione Toscana e Open Toscana. A fare da apripista le Asl 8 di Arezzo e Asl 11 di Empoli

/ Redazione
Mer 14 Gennaio, 2015
ticket

Continua la rivoluzione web dei servizi sanitari della Regione. Il ticket si può pagare anche on line, dal portale della Regione Toscana e da Open Toscana (www.open.toscana.it). Tutto tramite pc, tablet e smartphone. Non c'è bisogno della carta sanitaria. Basta il numero di prenotazione della prestazione sanitaria.

Si parte dalle Asl 8 di Arezzo e le Asl 11 di Empoli, che hanno fatto da apripista, per estendere il pagamento web a tutte le aziende sanitarie territoriali entro la fine del 2015. Questo è reso possibile grazie a IRIS, la piattaforma multi-canale di incasso e pagamento realizzata dalla Regione Toscana insieme a TAS spa.

LE ASL DI AREZZO ED EMPOLI - Ad Arezzo il progetto è partito dal giugno dell'anno scorso, il primo a livello italiano. Gli è andata dietro la Asl 11 di Empoli che da dicembre ha messo in funzione 10 Totem PuntiSI nei distretti sanitari e nelle case della salute dei 15 comuni della zona. I PuntiSI permettono di fare le prenotazioni, vedere le analisi di laboratorio e di radiologia, fare l'autocertificazione delle fasce di reddito. I macchinari sono presidiati da volontari delle associazioni e del servizio civile per aiutare le persone poco informatizzate a usare bene i PuntiSI.

LA PIATTAFORMA DI OPEN TOSCANA - La nuova multi-piattaforma regionale ha una interfaccia semplice e intuitiva. Riunisce in unico luogo servizi, dati, applicazioni, informazioni di pubblica utilità, spazi che consentano una partecipazione attiva dei cittadini. Collegandosi a www.open.toscana.it e cliccando prima su "servizi" e poi su "fascicolo pagamenti", si può usufruire di questa nuova funzionalità, che permette al cittadino di scegliere direttamente dal sito gli strumenti di pagamento.

GLI ASSESSORI BUGLI E MARRONI - "E' una bella sfida - ha detto l'assessore Bugli -, che mira a semplificare la vita dei cittadini toscani e il loro rapporto con la pubblica amministrazione, consentendo di accedere a una pluralità di servizi – e non mi riferisco solo ai pagamenti, ma anche ad esempio all'utilizzo degli open data, o all'accesso ai processi partecipativi su progetti del territorio in cui vivono".

"Continuiamo a lavorare per una sanità sempre più vicina e sempre più 'amica' dei cittadini - è il commento dell'assessore Luigi Marroni - Consentire di pagare il ticket stando comodamente a casa, seduti davanti al proprio computer, è un modo per andare incontro alle esigenze del cittadino e rendergli più semplici queste operazioni. Per ora questa nuova modalità è stata sperimentata, con successo, ad Arezzo ed Empoli. Entro l'anno contiamo di estenderla anche a tutte le altre aziende sanitarie toscane".

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