Si allarga anche alla Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti il percorso tattile per non vedenti dei musei fiorentini: dieci sculture da toccare con mano, in un itinerario multisensoriale permanente che rende accessibile alcuni capolavori ai portatori di disabilità visiva, permettendo loro di vivere un'esperienza unica grazie alla possibilità di lettura tattile di alcune opere di grandi artisti.
Il percorso "Forma e materia attraverso il tatto" - che sarà inaugurato il 9 maggio - consentirà a non vedenti e ipovedenti di toccare con mano dieci opere, scelte tra le più significative, realizzate in materiali differenti (bronzo, marmo, legno, pietre dure, gesso, terracotta, maiolica), che testimoniano alcuni momenti del passaggio della scultura dall'Ottocento ai primi decenni del Novecento.
Tra le opere rese oggi accessibili alla lettura tattile il Busto di Napoleone di Antonio Canova, scultura in marmo che evoca l'arte classica, il Ritorno dalla Posta di Augusto Rivalta, rappresentazione realistica di vita quotidiana, la grande scultura in gesso de La minestra di Domenico Trentacoste e il Profilo continuo: Dux di Renato Bertelli, che introduce una visione moderna di arte riproducibile in serie e commercializzabile.