Cultura/ARTICOLO

Parlare di Cinema a CastiglioncelloMereghetti incontra il pubblico

Paolo Virzì, Micaela Ramazzotti, Geppi Cucciari, Claudio Amendola, Walter Veltroni, Pif e Barbora Bobulova ospiti della località tirrenica, famosa location del film Il Sorpasso

/ Elisabetta Vagaggini
Ven 13 Giugno, 2014
Il Sorpasso

Sarà la decima edizione di Parlare di cinema a Castiglioncello, che si terrà dal 17 al 21 giugno nella località costiera, ad animare la vita culturale toscana grazie al cinema di qualità selezionato dal direttore artistico Paolo Mereghetti. Giornalista, critico, scittore e grande esperto di cinema, Paolo Mereghetti porta ogni anno a Castiglioncello film e personaggi rappresentativi del panorama cinematografico contemporaneo in Italia. Proprio Castiglioncello, location del film Il Sorpasso di Dino Risi, negli anni d'oro del cinema italiano ospitava personaggi di primo piano, come Alberto Sordi, Claudia Cardinale, Furio Scarpelli e tanti altri nomi noti. Quest'anno a Parlare di Cinema a Castiglioncello interverranno (sabato 21 giugno ore 18.00) Paolo Virzì, Micaela Ramazzotti, Geppi Cucciari e i registi esordienti Claudio Amendola, Matteo Oleotto e Sydney Sibilia.

Un motivo in più per concedersi una breve vacanza alla "Perla del Tirreno", località di punta della Costa degli Etruschi, apprezzata da sempre per il suo mare Bandiera Blu e per le attività culturali organizzate a Castello Pasquini.

Parlare di Cinema a Castiglioncello inizia martedì 17 giugno con l’inaugurazione della mostra fotografica Sguardi sul set a cura di Antonio Maraldi: in esposizione scatti sul cinema italiano degli ultimi decenni, documentato dai maggiori fotografi. La mostra è un'antologica di "CliCiak", il concorso nazionale per fotografi di scena organizzato dal 1998 dal Centro Cinema Città di Cesena. Madrina della mostra e della rassegna, l'attrice Barbora Bobulova, ospite a Castiglionello. Sempre martedì 17 giugno il primo film in cartellone sarà La mafia uccide solo d’estate, alla presenza del regista Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif.

In programma a Parlare di Cinema a Castiglioncello, la terza edizione del Premio Suso Ceccho d’Amico - Castiglioncello per la sceneggiatura, che rende omaggio alla grande sceneggiatrice scomparsa, di cui quest'anno ricorre il centenario della nascita. Le proiezioni, tutte ad ingresso libero, prevedono in cartellone anche Quando c’era Berlinguer di Walter Veltroni, Zoran, il mio nipote scemo di Matteo Oleotto, L’Arbitro di Paolo Zucca, Smetto quando voglio di Sydney Sibilia, La mossa del pinguino di Claudio Amendola.

Giovedì 19 giugno in occasione della proiezione di Quando c’era Berlinguer (ore 21.30 Cinema Castiglioncello), Walter Veltroni presenterà con Paolo Mereghetti il suo documentario d’esordio (ore 18.00 a La Limonaia).
Sabato 21 giugno all'incontro dal titolo “Cinema italiano: cambiare per sopravvivere?”,  sarà proposta al pubblico una riflessione su dove sta andando il cinema di casa nostra. Dopo il trionfante record di Checco Zalone il cinema italiano ha infatti registrato una serie di risultati inferiori alle aspettative per quanto riguarda le commedie realizzate per il grande pubblico, così come deludente dal punto di vista degli incassi è stato il periodo natalizio. A questi risultati si sono contrapposti i successi di un gruppo di attori e di attrici che non hanno esitato a misurarsi con ruoli insoliti e di alcuni registi esordienti che hanno sperimentato linguaggi e scelte al di fuori delle solite commedie. Una dimostrazione di come la ricerca e l'innovazione, anche in campo cinematografico, siano sempre strade vincenti, anche se difficili da percorrere.

Nel programma, come di consueto, attività rivolte agli studenti e agli appassionati a cura di Antonello Catacchio (mercoledì 18 e giovedì 19 – al Centro “Le Creste” di Rosignano Solvay). Quest’anno focus sul cinema di Woody Allen, raccontato da Robert B. Weide in Woody, sottotitolo Tutto quello che avreste voluto sapere su Woody Allen ma non avete mai osato chiedere. Un documentario biografico divertente nel quale a parlare sono i film dell'artista americano e le persone che con lui hanno vissuto e lavorato.