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Pasqua in Toscana: folklore e cultura

Scoppio del Carro, musei aperti e mostre

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
Le vacanze pasquali del 2011 rappresentano l’ultima occasione per concedersi un periodo di riposo prima dell’estate. E i bilanci delle prenotazioni fanno emergere un aumento del movimento turistico sia dall’Italia sia dall’estero come annunciato dal Centro Studi turisti di Firenze nei giorni scorsi. Al primo posto delle scelte dei viaggiatori rimangono salde le città d’arte della Toscana, ma l’interesse è rivolto anche alla “cultura minore” e ai luoghi di richiamo naturalistico, spesso associati a forme di vacanze attive quali trekking, equitazione e golf. Un discreto interesse si registra anche per le aree della campagna, soprattutto quelle delle province senesi, fiorentine e grossetane, per le località della costa toscana, in primo luogo la Versilia, e della montagna . Trend confermato anche dalle richieste registrate sui portali delle OLTA, dove oltre alle classiche destinazioni estere come Londra, Parigi e New York, la Toscana risulta la seconda regione più richiesta e la città di Firenze  ha davanti solo Roma.

Così, per chi ha deciso di trascorrere in Toscana le vacanze di Pasqua e per i cittadini che sono rimasti a casa, non mancano gli eventi per un fine settimana lungo di riposo , divertimento, arte e cultura e folklore. E proprio a proposito di tradizioni l’evento più atteso nella domenica di Pasqua è lo Scoppio del Carro a Firenze, evento che si tiene davanti al Sagrato del Duomo. Una cerimonia fiorentina che risale ai lontani tempi della prima crociata: si tratta del ritorno di Pazzino de’ Pazzi da Gerusalemme con delle pietre focaie che da sempre accendono la scintilla da cui parte la colombina che "vola" dall'altar maggiore della Basilica di Santa Maria del Fiore verso "I' Brindellone", lo incendia e poi torna indietro. E il buon esito del tragitto, secondo la tradizione popolare fiorentina, è di favorevole auspicio per la città. Alla storica rievocazione saranno presenti il sindaco Matteo Renzi e le autorità cittadine.

Sempre a Firenze, porte aperte a Palazzo Medici Riccardi ( in orario 9-19) con le mostre “Anne Frank. Una storia attuale”, “L’omaggio alla danza di Ottavio Troiano”, in programma fino al 1° maggio nella Limonaia di Palazzo Medici ed “Innocenti visioni”. La mostra ‘Innocenti visioni’, un’esposizione che si apre il prossimo 23 aprile.

Musei a aperti per le festività pasquali anche a Grosseto: le sale del museo di storia naturale della Maremma si potranno visitare oggi venerdì 22 aprile dalle 9 alle 13 e sabato 23 aprile dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20. Per il lunedì di Pasqua la struttura di strada Corsini sarà, invece, aperta secondo l'orario dei festivi, ovvero dalle 16 alle 20. Info: tel. 0564/488571. Il museo archeologico e d'arte della Maremma accoglierà i visitatori domani (venerdì 22 aprile) e sabato 23 aprile dalle 10 alle 19, mentre a Pasqua e per il lunedì di Pasqua le sale di piazza Baccarini saranno aperte dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. La mostra “Grosseto: la città che cambia” ospitata al museo archeologico rimarrà allestita, e sarà dunque visitabile, fino a sabato 30 aprile. Informazioni al numero 0564/488750-751.

A Pistoia spazio all’arte con il Museo Civico che rimarrà aperto ininterrottamente da giovedì 21 aprile al 1 maggio dalle 10 alle 18. Fino a lunedì 25 aprile nelle Sale Affrescate di Palazzo Comunale è possibile visitare la mostra "J.L.B." (Jorge Luis Borges), una rassegna inedita formata da tredici opere di grande formato create con foto stampate, con una tecnica particolare, su carta pregiata ritrovata durante la ristrutturazione dell'opificio "Le Carte" di Pescia. La rassegna, ad ingresso gratuito, è aperta dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18. Il Museo Marino Marini, visitabile da lunedì a sabato dalle 10 alle 18, sarà chiuso nel giorno di Pasqua ma aperto lunedì 25 aprile. Il Museo del Ricamo, invece, resterà chiuso da domenica 24 a giovedì 28 aprile per permettere di allestire le vetrine con nuovi abiti ed oggetti.