Cultura/ARTICOLO

Passione e partecipazione all'epoca del Risorgimento

Il 27 maggio una tavola rotonda a Pisa per parlare del volontariato patriottico

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
Risorgimento
Nell'imminenza dell'anniversario della battaglia di Curtatone e Montanara, "Passioni risorgimentali, dal volontariato patriottico alla memoria post unitaria" è il tema che viene affrontato alla tavola rotonda di venerdì 27 maggio alle 17.30, all'Hotel Victoria di Lungarno Pacinotti, a Pisa.

Gli storici Alberto Banti, Michele Battini e Pietro Finelli, si confronteranno col Sindaco Marco Filippeschi sul tema del volontariato patriottico, di cui la Toscana ha costantemente dato prova. E' anche un momento di riflessione per chiedersi quanto abbiamo ereditato di quella passione civile.

Passione e partecipazione
caratterizzano l'esperienza che conduce dai primi moti risorgimentali sino alla formazione e alla proclamazione del Regno d'Italia.

L'entusiasmo patriottico anima un movimento che politicamente è molto variegato al suo interno, e che tuttavia, sull'arco di tempo che va dai primi moti carbonari sino all'esperienza garibaldina del 1860, è capace di muovere molte centinaia di migliaia di persone. Poi, dopo la costruzione dell'Unità, la memoria del Risorgimento è attraversata tanto da ombre quanto da nuovi entusiasmi: le une e gli altri trovano importanti forme di espressione nella pittura, nella storiografia, nella letteratura e più tardi nel cinema.

L'iniziativa è promossa insieme da Comune e Università di Pisa ed inserita dalla Prefettura nel calendario ufficiale delle celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia e si concluderà in un momento di festa con la degustazione di un aperitivo "Tricolore" creato per questa occasione con prodotti regionali. La partecipazione è libera.